Majakoskij vs Marinetti? Favole passapresentiste!

*TUTTI I FUTURISMI SONO FIGLI DEL FUTURISMO ITALIANO" F.T. MARINETTI

 

*VIDEO

 

Majakowskij anti-Marinetti?

Una raccolta di saggi per raccontare un artista complesso e multiforme. Creativo senza etichette, simbolo delle avanguardie sovietiche sullo sfondo della Russia pre-rivoluzionaria.
In varie città italiane è stato presentato il libro "Vladimir Majakovskij. Visione ed eversione di un'opera totale" (Liguori Editore), a cura di Alfonso Amendola, docente di Sociologia degli audiovisivi sperimentali dell'Università degli Studi di Salerno, e Annamaria Sapienza, che insegna Storia del teatro e dello spettacolo all'ateneo salernitano.
Un volume collettivo su un artista che, tra condanne e riabilitazioni, è ancora attuale. Il professor Amendola spiega la genesi del libro (scritto da più autori), il controverso rapporto tra Majakovskij e Marinetti, futuristi agli antipodi. Con alcuni tratti in comune. ... C
http://russiaoggi.it/cultura/2013/03/26/majakovskij_lanti-marinetti_23163.html


*nota di RobyGuerra

Peccato, un articolo certamente interessante, forse viziato da un titolo errato, ma invero anche nel testo e l'intervista, con gaffe antimarinettiane e antifuturiste inaccettabili nel 2013.

Ancora la favola di Majakowskij vs Marinetti, magari del futurismo russo (neppure quasi ufficiale secondo certo andazzo critico eterno, parlano infatti sempre di cubofuturismo...) vs il futurismo italiano.

Ci limitiamo a due/3 gaffe:

1. Il cubofuturismo di natura internazionale, il futurismo italiano provinciale, vecchio disco rotto dal mangiadischi almeno... Purtroppo per il critico in questione, il centenario del futurismo celebrato in tutto il mondo, quello del cosiddetto cubofuturismo neppure c'è stato. E nel 1986 a Venezia per la grande mostra del ritorno futurista, quello italiano, metà mostra dedicata al futurismo anche internazionale, inclusi Majakowskij, Malevic eccetera eccetera.

2. Il futurismo italiano solo o quasi iconoclasta o manierista decadente, quello russo (cubo..) invece da certa sorgente della letteratura o l'arte russa...

Peccato che Marinetti fosse già noto in Francia come poeta simbolista, anzi fu Marinetti almeno parzialmente a esportarlo in Italia!

3. Majakowskij, il poeta della rivoluzione e del Lenin..,interessato al futurismo italiano solo per stima del gentil sesso, ovvero Lily Bric amante dell'Italia....
Qua non si negano eventuali divergenze tra Marinetti e Majakowskij, ma certamente secondarie, entrambi a modo loro erano complici consapevoli non della rivoluzione politica, ovvero e al contrario metapolitica, culturale, per una nuova cultura modernissima!: e per la cronaca e la storia nessuno come loro (oltre a Rimbaud, Baudelaire e Ezra Pound).

In pillole il titolo giusto e definitivo sulla "querelle"?

MARINETTI E MAJAKOWSKIJ CONTRO I CRIPTICI!