V. Conte: Moana nell'Eros Fantastico...
V. Conte: Moana nell'Eros Fantastico del TransFuturismo
Il TransFuturismo rielabora l'avanguardia futurista attraverso la pulsione che colloquia con le possibilità virtuali. Questa ipotesi "ascolta" l'archetipo dionisiaco per mezzo di insospettabili collegamenti con l'oggi: può divenire così una ulteriore ed estrema "sfida alle stelle".
La mia immaginazione fantastica "vede" una fusione fra Valentine de Saint-Point, autrice del Manifesto futurista della Lussuria (1913), mia ispiratrice di narrazione, con alcune immagini di donna: come Valentina, la protagonista dei fumetti di Guido Crepax. Questo viaggio è presente nel mio racconto 'Gli sguardi di Valentine de Saint-Point' su 'Fyinpaper' (rivista online, 2020).
Valentine può "rivivere" anche attraverso la pornostar Moana (Pozzi), "scomparsa" il 15 settembre del 1994. Quest'ultimo collegamento è condiviso con Roberto Guerra (visionario autore transfuturista), che indica Santa Moana come possibile erede di Valentine. In una sua intervista, nel 2013, a Mauro Biuzzi (referente dell'archivio dell'attrice), quest'ultimo risponde al riguardo: «In comune ci sono certamente l'Eros come fiamma, l'idea di virilità nel femminile, il rapporto necessario tra donna e crudeltà. Le lacrime di Eros, direi». Il nostro im/possibile PornoFuturismo, erotico e virtuale, "palpita" come manifesto e narrazione per percorsi di estrema seduzione. Questo immaginario può vuole vivere nell'Eros Fantastico, anche attraverso una Donna con il corpo di un sex robot o di una bambola antropomorfa. Moana incarna l'archetipo della "perturbante bambola" che congiunge presenze e tempi.
(verso i trent'anni dalla "scomparsa")
Il TransFuturismo rielabora l'avanguardia futurista attraverso la pulsione che colloquia con le possibilità virtuali. Questa ipotesi "ascolta" l'archetipo dionisiaco per mezzo di insospettabili collegamenti con l'oggi: può divenire così una ulteriore ed estrema "sfida alle stelle".
La mia immaginazione fantastica "vede" una fusione fra Valentine de Saint-Point, autrice del Manifesto futurista della Lussuria (1913), mia ispiratrice di narrazione, con alcune immagini di donna: come Valentina, la protagonista dei fumetti di Guido Crepax. Questo viaggio è presente nel mio racconto 'Gli sguardi di Valentine de Saint-Point' su 'Fyinpaper' (rivista online, 2020).
Valentine può "rivivere" anche attraverso la pornostar Moana (Pozzi), "scomparsa" il 15 settembre del 1994. Quest'ultimo collegamento è condiviso con Roberto Guerra (visionario autore transfuturista), che indica Santa Moana come possibile erede di Valentine. In una sua intervista, nel 2013, a Mauro Biuzzi (referente dell'archivio dell'attrice), quest'ultimo risponde al riguardo: «In comune ci sono certamente l'Eros come fiamma, l'idea di virilità nel femminile, il rapporto necessario tra donna e crudeltà. Le lacrime di Eros, direi». Il nostro im/possibile PornoFuturismo, erotico e virtuale, "palpita" come manifesto e narrazione per percorsi di estrema seduzione. Questo immaginario può vuole vivere nell'Eros Fantastico, anche attraverso una Donna con il corpo di un sex robot o di una bambola antropomorfa. Moana incarna l'archetipo della "perturbante bambola" che congiunge presenze e tempi.
Valentine/Valentina e Valentine/Moana appartengono dunque al mondo dell'Eros del TransFuturismo, attraversando l'immagin/azione fantastica della pulsione. Qui il Porno diviene possibilità di creazione immaginale, liberandosi dall'imperativo di dover essere oggetto consumistico per l'eccitazione sessuale. Le sue figurazioni desideranti di donne e di bambole ricercano Dioniso nei legami della Lussuria che aspira a divenire una mistica d'amore. Le sex dools, programmate dalla tecnologia o fantasticate, e l'eros estremo, vissuto anche come pratica tantrica per accrescere il desiderio, possono incarnare la mistica dell'azione del TransFuturismo.
In 'Pulsione e PornoFuturismo', rispondo a una domanda di un'intervista a cura de 'La zona morta' (fantasy magazine, 2020): «L'Eros TransFuturista continua a desiderare naturalmente la Lussuria come Arte-Vita. Vuole rappresentare ancora la pulsione originaria del vivere pericolosamente che trasmuta la bellezza dell'azione in creazione. Vuole rianimare l'archetipo del desiderio…».
Questo percorso è attraversato nei miei ebooks (TED, 2020): 'Dioniso legami. Lussuria futurista'; 'Sguardi di Eros Donna: Demone della Trasformazione'.
In 'Pulsione e PornoFuturismo', rispondo a una domanda di un'intervista a cura de 'La zona morta' (fantasy magazine, 2020): «L'Eros TransFuturista continua a desiderare naturalmente la Lussuria come Arte-Vita. Vuole rappresentare ancora la pulsione originaria del vivere pericolosamente che trasmuta la bellezza dell'azione in creazione. Vuole rianimare l'archetipo del desiderio…».
Questo percorso è attraversato nei miei ebooks (TED, 2020): 'Dioniso legami. Lussuria futurista'; 'Sguardi di Eros Donna: Demone della Trasformazione'.
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Roberto Guerra