Storia del futurismo ferrarese (2000): Sands From Mars webzine *2008 from Nuova Ferrara

Un ciberperiodico tutto ferrarese

FERRARA. A Ferrara sbarcano gli alieni, non dallo spazio profondo ma dal ciberspazio del nostro tempo. Niente paura si tratta solamente della rivista on-line The Sands from Mars, che sarà a cadenza quindicinale ed avrà un taglio non generalista ma di avanguardia e science-fiction, come affermano i due tecnonauti che la curano; il futurista "storico e stoico" Roby Guerra ed il più giovane Maurizio Ganzaroli (nella foto), scrittore di fantascienza e internauta da lungo periodo. «E' un ciberperiodico quindicinale - ci conferma Ganzaroli - per un nuovo percorso culturale, anche a Ferrara. Con questo progetto cercheremo di proporre la fantascienza e il futuro, come immaginario sociale contemporaneo, tra arte, musica e parola elettronica, tra futurismo e dadaismo ed ecologia scientifica. Nessuna minestra riscaldata ma un bel piatto eretico e ultraironico. Il titolo è ispirato al primo racconto di Ray Bradbury pubblicato su Urania dal titolo: Gli alieni come metafora di vita alternativa alla normale vita terrestre. La tecnorivista (multimediale con inserti video e photo) si avvale della collaborazione di numerosi e noti scrittori ed artisti ferraresi e non. Nel primo numero da segnalare gli interventi del grillino Alberto Rizzi (videoartista), della ricercatrice Laura Forti (Bocconi di Milano), con videorecensioni sulla band cult di Modena Ataraxia e recensioni sui libri. Sul sito www.myspace.com/sandsfrommars