Astronomia: i diversi vagiti del Pianeta Terra
Una scoperta scioccante costringe a rivedere l'origine del nostro pianeta
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Questa teoria si basa sull'idea che tutto il Sistema Solare si sia formato dalla stessa nebulosa solare che circondava il Sole 4,6 miliardi di anni fa e che, quindi, tutti i corpi celesti in esso contenuti condividano la stessa composizione chimica. Dal momento che il Sole comprende il 99% del Sistema Solare, questa composizione è essenzialmente quella del Sole.
Questa ipotesi, tuttavia, è stata contestata in un nuovo studio condotto da due ricercatori dell'Australian National University, nel quale è riportata una scoperta che potrebbe costringere gli scienziati a formulare una nuova teoria sull'origine della Terra.
Ian Campnell e Hugh O'Neil hanno scoperto che il rapporto tra la quantità di isotopi di neodimio contenuti nelle rocce vulcaniche della Terra è molto superiore a quella contenuta nei condriti, i meteoriti che si sono formati dalla nebulosa solare. Questo significa che la Terra ha una composizione chimica diversa rispetto ai condriti, preziose rocce particolarmente amate dagli scienziati a causa della loro provenienza dalla materia primordiale.
I due ricercatori concludono che la Terra deve aver avuto un'origine differente e non dall'aggregazione progressiva dei condriti. Essi ipotizzano che la Terra si sia formata attraverso la collisione con corpi celesti di dimensioni planetarie, oggetti abbastanza massicci da sviluppare una crosta esterna.... C
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