Futurismo e Transumanesimo 3.0
Roby Guerra, Futurismo e Transumanesimo. La Poetica di Internet
(La Carmelina, Ferrara, Roma, 2013, eBook)
analisi su:
Futurismo, Futurologia, Transumanesimo, Arte Transumanista o Trans.futurista, in Italia
*Estratti dal Volume...
...Incipit
I post-umani avrebbero una grande capacità di riconfigurare e
'scolpire' le loro forme fisiche e
funzionali; essi acquisirebbero
uno spettro esteso di raffinate risposte emotive, potrebbero
possedere
abilità intellettuali e percettive estese oltre il campo
puramente umano..."
NATASHA VITA-MORE
“Non parlerei
soltanto di fantascienza come transumanesimo letterario o
cinematografico, ma anche di fantascienza come strumento di
progettazione della realtà scientifica e sociale e delle future
società post-umane. La realtà imita l’ Arte, cercando sempre di
correre dietro alle visioni di questa”
GIULIO PRISCO
“La comunità
transumanista, che si propone di trascendere i limiti biologici e
accelerare la spinta evolutiva verso “l’uomo 2.0” (da qui il
significato del prefisso 'trans'), si può oggi proporre quale fronte
avanzato dell’umanesimo...” DAVID DE BIASI
“Il futurismo si
fonda sul completo rinnovamento della sensibilità umana per effetto
delle grandi scoperte scientifiche“ FILIPPO TOMMASO MARINETTI
“ (Sul Futurismo al
Guggenheim Museum, New York) E ‘il momento di rivalutare e di
ampliare la nostra nozione di ciò che l’avanguardia ha
significato”
Vivien Greene (2013,
TheNew York Times)
** dal saggio III
POSTUMANISMI IN ITALIA
Estropico e il futuro on line
Cronache del futuro on line e dal
duemila circa. Questa la prassi quotidiana di Fabio Albertario, nick
name Estropico, blogger storico ormai quasi della Rete. Il
primo in Italia a diffondere la futurologia più recente cosiddetta
transumanista, alle origini chiamata anche estropianesimo.
Tramsumanesimo in Italia, oggi espresso
a livello nazionale da due Network paralleli: Network + dei
Transumanisti Italiani- sorto nel 2008- dei vari -oltre a Estropico,
Giuseppe Vatinno (Fisico teorico- poi dal 2011 nell'AIT),
Giancarlo Stile (Criminologo e curatore recente
dell’importante convegno di Caserta -nella celebre Reggia-
Evoluzione Autodiretta e Futuro dell’Uomo), David De Biasi
(filosofo, scrittore e traduttore), Bruno Lenzi (geniale giovanissimo
talento promotore della Crionica, segnalato recentemente dai media
cartacei e televisivi nazionali) - e altri - tutti collaboratori
appunto del sito blog omonimo di Estropico.
L’altra rete è quella dell’AIT
(Associazione Italiana Transumanisti) dei vari Riccardo Campa
(sociologo della scienza e presidente) Stefano Vaj (filosofo e
docente universitario), Giulio Prisco (Fisico Informatico), lo stesso
Ugo Spezza (Giornalista informatico e futurologo, poi dal 2012 nel
Netwok +....) e altri, attivissimo dal 2005, con prestigiose
produzioni editoriali – la collana Divenire- che
ospita interventi di transumanisti, futurologi, futuristi italiani e
stranieri celebri, diverse sezioni nazionali, un network recente
europeo e curatori il prossimo ottobre del - forse - più
grande evento per la futurologia scientifica italiana - Transvision
2010 a Milano, con - tra gli ospiti -alcuni dei leader mondiali
del movimento, sorto in fine secondo novecento negli Usa, amplificato
oggi in Inghilterra e tutta Europa, in Italia, ma anche nel Resto del
mondo.
Estropico nello specifico ha rotto fin
dal 2001 il ghiaccio in Italia, proprio grazie al web, con una azione
appunto ormai decennale costante, sempre attentissimo alle News
futuribili a 360°, provenienti dal mondo della scienza e della
tecnologia, e nelle sue rivoluzionarie implicazioni sociali.
Operazione encomiabile, lanciata tra l’altro, inizio duemila, in
epoca mediatica per la futurologia e scienze sociali affini, non
facile: clima paradossale fine millennio, con certo ben noto
neo-oscurantismo di ritorno tutt’uno con la percezione di una nuova
era scientifica rivoluzionaria.
Estropico, attraverso il web, e le sue
allora in Italia appena percepite potenzialità, ha dato una svolta
appunto al futuribile e la sua fondamentale divulgazione in Italia,
storicamente sempre quasi snobbato dalla cultura
storicistica-ideologica o paleoumanistica dominanti in Italia.
Futuribile in Italia spesso scambiato
per fantascienza o per utopie estetiche (come per il Futurismo di
Marinetti), nonostante appunto certa stessa “antitradizione”
moderna stessa, dai futuristi a certa estetica tecnologica o
letteratura futurale… nazionale ben nota (da Gadda a Calvino a
certa pop art italiana), nonostante certa cultura scientifica
d’eccellenza nazionale, da Marconi a Margherita Hack, nonostante
anche futurologi ben conosciuti (alcuni a livello editorialistico),
istituti di ricerca, Silvio Ceccato e certa equipe, pionieri
cibernetici in Italia attivi fin dagli anni cinquanta , ad esempio a
Milano e Genova, al celebre Roberto Vacca, a Eleonora
Barbieri-Masini, l'equipe di Piero Angela.
Estropico, in certo senso per la
cultura scientifica, , ha fatto e fa per il web, per le tematiche più
specifiche futuribili, transumaniste e ciberculturali, relativamente
parlando, quel che quest’ultima- , tra televisione e libri, assai
noti, scommette in Italia da quasi mezzo secolo.
Dai viaggi spaziali alle nanotecnologie, alla computer science ai robot e alla clonazione, dai temi classici” della ricerca scientifica a quelli in divenire o del futuro remoto più spregiudicati, finanche le nuove visioni filosofiche scientifiche dei nascenti tempi postumani, netmoderni, transumani, tutto è rilanciato con grande perizia scientifica e mediatica (senza mai scadere ai livelli del pur suggestivo Voyager o a certa divulgazione scientifica superficiale o sensazionalistica) dal blogger - come ama definirsi- Estropico. Un florilegio web delle principali riviste o magazine tecnoscientifici internazionali, on off line (degli stessi siti blog dei ricercatori/collaboratori del Network)
Dai viaggi spaziali alle nanotecnologie, alla computer science ai robot e alla clonazione, dai temi classici” della ricerca scientifica a quelli in divenire o del futuro remoto più spregiudicati, finanche le nuove visioni filosofiche scientifiche dei nascenti tempi postumani, netmoderni, transumani, tutto è rilanciato con grande perizia scientifica e mediatica (senza mai scadere ai livelli del pur suggestivo Voyager o a certa divulgazione scientifica superficiale o sensazionalistica) dal blogger - come ama definirsi- Estropico. Un florilegio web delle principali riviste o magazine tecnoscientifici internazionali, on off line (degli stessi siti blog dei ricercatori/collaboratori del Network)
Oggi anche in Italia pullulano siti e
blog futuribili e transumanisti, esito anche certamente dell’opera
pionieristica del blogger Estropico, e il Transumanesimo stesso è
sempre più all’attenzione dei media nazionali anche quelli Old,
nelle stesse riviste specializzate (oltre a Le Scienze) di
massa tipo Newton, come ad esempio proprio il Focus di
questo agosto 2010 con interviste significative a due dei
leader storici del movimento, Nick Bostrom e Ray Kurzweil.
Non ultimo, particolarmente
apprezzabile la leggerezza e scorrevolezza dei post articoli
divulgativi di Estropico o pubblicati su Estropico, importanti e
fondamentali anche per certa necessaria complementarietà rispetto ad
altri blog o siti più recenti del movimento, a volte - un poco
“esoterici” per il taglio peraltro legittimamente - speculativo e
sperimentale.
*
2010 Controcultura Supereva