Apocalisse Nucleare o Mentale?



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di Roberto Guerra

Dalla guerra in Ucraina dei Russi, lo spettro nucleare dell' ex guerra fredda è tornato a incombere nel mondo e almeno inconsciamente nella vita quotidiana occidentale e del mondo cosiddetto sviluppato.
Ricordo negli anni 80 del secolo scorso, ai tempi dell'allora crisi Usa-Urss (Cruise e Pershing...) per anni, una serie di sogni ricorrenti: dal fungo..intravisto in casa, a finalmente al volo di aquiloni di plastica geometrici che lessi di buon auspicio sulla questione....
Ora però una domanda:  al di là del rischio reale, sperando sia così,  forse l'attuale ridondante minaccia russa è soprattutto propaganda, quasi specchio della nave dei folli che secondo noi, al di là dell'invasione russa, sono 3, Putin ma anche Biden e Zelensky, ecc.
Con enfasi mediatica, come un disco ormai  rotto, , si evidenzia sempre la minaccia nucleare (la fine del mondo...) ma forse non ci si è accorti che un'apocalisse mentale occidentale, dai vertici alla gente, è già successa! 
Già gli scenari politici dei vertici hanno superato la soglia della sanità mentale, ma è un paradigma che vale per tutti i settori... dai Media alla gente , ripetiamo, la cultura che salva la vita (sic!) di intellettuali e artisti (minimo livello storico e pensiero critico), la pubblicità ossessiva più lunga quasi di un telefilm durante il telefilm, la qualità per certi prodotti intimi femminili come se niente fosse, con le femministe mute e le sedicenti associazioni varie dei consumatori, inclusi sindacati, fondazioni, ecc.
1000 TV inutili, caos di repliche e tg copia e incolla nei fatti da un oltre un anno  ...Imprenditori e Esperti politico economici  che vagheggiano chissà quale sviluppo mentre tutto è fermo, lo sviluppo mistificato, idem nei fatti.
L'io minimo minimale di un Baumann è solo un Non Io ultra-alienato...
In politica il Meloni Flop è quasi ormai dietro l'angolo, l'Italia mobbizzata in quasi ogni campo dalle follie dell'Unione Europea inesistente e succube degli Usa, lasciando perdere la cultura woke già dominante e così via....la sinistra ormai un cimitero di zombies, sembra un sequel la fine della sinistra come l'ultimo Indiana Jones e lasciamo perdere anche l'equivoco ormai migranti, al di là della fame e delle medicine in quel continente, ma l'Onu fa solo convegni inutili e chiacchiere,
Il mondo oggi, quello che si dice conti ancora, sono quasi tutti come minimo autistici ipocriti e quasi sciacalli in fuga da qualche manicomio pre Basaglia!
E assassini,  troppi femminicidi, troppe stragi americane e non solo nelle scuole ecc...
Siamo, almeno in parte, sopravvissuti al Covid, ma siamo tutti già in un mondo postnucleare di "minorati" mentali, come si diceva una volta!



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Roberto Guerra