Nuovi Futuristi della Netgeneration - Manifesti *from Oubliette Magazine


Effetto del centenario futurista del 2009 non è stato soltanto il ritorno storico della più grande avanguardia italiana, ma l’emersione di certa continuità futurista, aggiornata, non conflittuale necessariamente con il postmodern, semmai sua elaborazione concettuale e pragmatica più
evoluta.

A parte proprio il neosituazionismo futurista e spettacolare di Graziano Cecchini che ha rotto mediaticamente il ghiaccio in Italia e non solo (unico artista contemporaneo italiana segnalato in Usa nel 2010 dal prestigioso catalogo Taschen Treespass 2010 proprio per la Fontana Rossa di Trevi, all’estero considerato il Christo italiano, in patria ancora discusso dai paleorealisti ideologici…), l’editoria italiana- per ora solo underground (ma prossima una news indicutibile d’alto lignaggio editoriale persino accademica),un underground anche noto a livello internazionale…ed extra-artistico…, segnala altre rotte che è tempo di focalizzare senza se e senza ma…
Nel 2009 l’Associazione Italiana Transumanisti di Riccardo Campa (associazione culturale scientifica e futurologica, sezione italiana dell’angloamericana Humanity Plus- dei vari More, Bostrom, de Grey, Orbn, Kurwzweil, anche Marvin Minsky, ha prodotto Divenire 3
futurismo, a più autori e firme (Sestante Edizioni, editing anche dell’università di Bergamo): tra essi oltre a Campa, proprio alcuni neofuturisti contemporanei, ovvero Roberto Guerra, Stefano Vaj (oltre lo stesso Cecchini). Complementare al volume, nel 2010 a Milano si è svolto il convegno internazionale periodico dell’Associazione ) con anche i neofuturisti succitati, più lo stesso Antonio Saccoccio, promotore dei cosiddetti netfuturisti in Italia e all’estero, ovvero i nuovi futuristi del web, supportati pure dalla critica
d”arte Francesca Barbi, nipote ancor giovane dello stesso Marinetti. Convegno che ha anche ufficialmente avallato il nuovo cosiddetto The Italian
Futurism…

Il resto è cronaca live: recentemente sono stati editi due ulteriori volumi fondamentali per il New Futurism. Manifesti Netfuturisti-2007-2010 dello stesso Saccoccio e altri netfuturisti (Balice, Schneegass,,Giorgetti…), per Avanguardia 21 ( a cura del gruppo stesso) e “Nuovi Futuristi Nuovi Umanisti” dello stesso Guerra, manifesti e poesie dal 1980 al 2010 (Este Edition, eBook, Ferrara).
Volumi, tra letteratura e saggistica, sul futurismo contemporaneo, italiano..

I netfuturisti Saccoccio e compagni, manifesti squisitamente postinternet, con cifra prossima a certa nanoarte digitale. Guerra, quasi un mix storico postMarinetti, soprattutto pre-internet, “visionario”. Il New …The Italian Futurism come alternativa dell’era postideologica e per un postmodern già postumano dei nuovi tempi netmoderni… ovvero il computermondo attuale trasfigurato in chiave estetica e conoscitiva…

1*Manfesti Netfuturisti (A.
Saccoccio, S. Balice, G.Giorgetti, K.P. Schneegass), Avanguardia 21 – 2011

http://www.avanguardia21.it/manifesti
**2 Nuovi Futuristi
Nuovi Umanisti (Roby Guerra) pref. Graziano Cecchini, Este Edition – 2011

http://www.este-edition.com/prodotti.php?idProd=602

http://oubliettemagazine.com/2011/10/07/i-nuovi-manifesti-futuristi-della-netgeneration/
*by Alessia Mocci