Le donne 2.0 di The Italian Rose 2000 (La Carmelina edizioni)
" Le donne che leggerete in questa raccolta l'hanno fatto come se si ponessero davanti ad uno specchio interattivo: "Vi faccio vedere chi sono dentro, cosa può pensare la mia testa, dove può arrivare la mia fantasia, a quale grado di intensità intellettuale lavora il mio cervello, fin dove mi possono portare i sentimenti." aspettando di avere un'immagine riflessa di se stesse, di vedersi da un punto di vista diverso, osservando le reazioni negli occhi degli altri. Perché i loro scritti hanno sempre molto di personale tra le righe, anche ciò che non vi direbbero mai a voce. Le donne vanno lette attentamente"
E dalla prefazione del futurista romantico Roby Guerra, curatore del libro:
Seconda Carta, esprime con linguaggio puro poetico e persino cristallifero un inno al genio femminile, espresso certamente dalla diverse poesie tributo, micro poema per Sylvia Plath, Alda Merini… e altre dame rivoluzionarie. Ada Cattaneo, . Una parola verde digitale che infine si amplifica in voli futuribili tutt'oggi sconosciuti, come da copione da fata scrittrice naturalmente ammaliante. Sylvia Forty, ferrarese, presenta un paio di episodi poetici di cifra cosmica, da Marte alla Terra, dalla Terra al Sole: versi di pulsione siderale inedita. Caterina Gruber, di origini venete/trentine, là dove dimoravano le streghe, replica certa dimensione e respiro "Rosa" nuovo, squisitamente poetico: l'alieno come metafora aperta come mi-raggio dall'avvenire in fase di atterraggio. KK, di origine mediterranee, è un coro mistico neocosmico, tra diario da una nuvola onirica che fissa stupita le stelle e una poesia omaggio al grande attore Robin Williams. Giancarla Parisi, pittrice, accompagnata nell'esperimento letterario da Fabio La Rotonda, ritorna l'avanguardia futuristica e già postumana: Parisi mirabile "futuribilia", certo umano blu cobalto verso la mutazione… La pittrice Vanessa Pignalosa, campana, anche scrittrice di fiabe, confida un neoelogio postcontemporaneo intriso di porpora luminosa, tra note critiche azzeccate, una analisi di rara storia per sguardi letterari sul centenario della prima guerra mondiale, Con Rita Pasqualini, accompagnata dal compagno di vita e d'arte, il Maestro Vittorio Zanella, il testo si focalizza su certa microstoria della celebre compagnia artistica da essi curata da decenni: il Teatrino dell'Es, Quando i Burattini diventano, sono vivi, una nota anche di Dario Franceschini Ministro dei beni culturali. Infine, la nota pittrice neofuturista Tina Saletnich Tonelli, di Roma, in versione appunto narrativa (e cover libro) . Parole quasi esistenzialiste elettroniche, non prive di sottilissime ironie, pure riflessi futuristici, come nell'episodio del Dandy Macchinista perduto...
INFO fonte LANOTIZIAH24