Antonio Saccoccio: "Manifesto per la rivolta delle Future Generazioni" (2012)



*NETFUTURISMO vs Passapresentisti/dinosauri

 
***Estratti
 
....I giovani non sono imbecilli. I giovani non sono incapaci. I giovani non sono ignoranti. I giovani non sono fannulloni. I giovani non sono meschini. Ma soprattutto i giovani non sono coglioni. Non sono coglioni che sopporteranno ancora in silenzio le vessazioni e le umiliazioni a cui sono quotidianamente sottoposti.
Troppo abbiamo subito e troppo abbiamo sofferto in silenzio. Troppe volte abbiamo abbassato lo sguardo e chinato il capo. Troppo a lungo abbiamo vissuto sopportando e ancora sopportando.
E per questo motivo il presente manifesto è solo dei giovani, per i giovani e con i giovani.

 
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.............oggi i giovani hanno anche la possibilità di approcciarsi al mondo in ambienti antigerarchici e non militarizzati, in cui la libertà espressiva può essere totale. Ed ecco così la nascita di vitalistici fermenti neotribali, che maturano in aggregazioni e relazioni digitali per poi divenire acquisizione stabile nel vissuto quotidiano. È qui che si sta prospettando il risveglio dell'anima passionale e pulsionale dei giovani. Tutto ciò causerà presto un'ondata di generosa e appassionata vitalità, che colpirà al cuore l'arroganza e l'utilitarismo degli adulti. Non è un caso che i grandi saggi adulterati temano le aggregazioni anti-gerarchiche digitali.............
 
ARTICOLO COMPLETO di Antonio Saccoccio,  from LIBERI DALLA FORMA
 
http://liberidallaforma.blogspot.com/2011/12/i-giovani-non-sono-coglioni-manifesto.html
 
***nota di Roby Guerra
 
Saccoccio, leader di Netfuturismo*, conferenziere sul futurismo in Spagna e Usa, tra i principali promotori del futurismo-oggi e curatore del lab-arte-futurismo- comunicazione per i transumanisti italiani  (*wikipedia: futurismo e futurismo oggi, www.transumanisti.it), inaugura il 2012 con un nuovo manifesto: dirompente e perfettamente nativo digitale doc.
In un' epoca, italiana, di dittatura gerontacratica, con soluzioni ben note politico-sociali-economiche trasversali, sulla pelle delle nuove generazioni, in flagrante implosione storica, rispetto alle potenzialità e le risorse tecnologiche (leggi automazione e robotica) dissipate, non ottimizzate, maciullate in Italia, controcorrente rispetto certa giornalistica reazionaria e malpensante, antibuonista/buonista speculari e rozzoretoriche, il netfuturista più noto lancia parole-colori in libertà a 3D,  di non frequente potenza analitica iin manifesti letterari e d'avanguardia.  Una new generation, figlia diretta del web, è all'orizzonte, ben diversa dai tatuaggi obsoleti, ideologici dei '68  o '77 ancora, appunto, tatuati, negli adultoformi delle varie caste, politico-culturali-mediatiche dominanti in Italia (e non solo, ovvio.).  Saccoccio: non a caso, anche, anti-professore,  noto nel web  anche per numerosi contributi esploarativi ed innovativi sulla Scuola dopo Internet...