Marco Tani: LIRICA BARBARA VELOCE


 

 

LIRICA BARBARA VELOCE

Piena sublime sinfonia
di radiostelle accanto alla mia notte
luce della via lattea
ma anche emme 31
Andromeda ti amo.
Ti amo Venere abusiva
Venere immigrata,
solare clandestina
Venere che sorge a oriente
dove in concerto vanno
la piuma d'oca
la penna e la katana,
ti amo barbara straniera
sei stata Xenia e ninfa
stella che nell'impatto
con me
generi il vuoto
vertigo digitale.
Amarti è l'ideogramma.
Mi alzo nella notte
e sparo su nel cielo
raffiche di rose
al tuo cammino
dinamico infinito
propellente
di orgasmo e sentimento
o prima linea amata dell'amore
Ti amo
ghigliottina della statica.
Esplosa da millenni
io vedo la tua luce
mia supernova intramontata
mia novasole innamorata
eterno mezzogiorno
nella mia notte
dove guardarti in cielo
tenendoti per mano
è uccidere il tramonto nell'amore.
Perchè con te
il mattino si alza eterno
mia controsenso,
tonica svettante palestrata
che brilla ammazza e odora di ciliegio
rendendomi felice
amata radiostella
stella amata.


MARCO TANI 3 gennaio 2012