Angelo Giubileo - Il Codice Giubileo (StreetLib-Asino Rosso)
DA PITAGORICI A TRANSUMANISTI
... La molteplicità dei rapporti visti o intuiti portò l’idea a un punto focale in cui l’universo appariva determinato non su un solo livello, ma contemporaneamente su molti: questo era il contrassegno dell’ideazione panmatematizzante. Tale idea può benissimo aver condotto a un’armonia prestabilita su un numero di livelli infinito. Leibniz ci ha dimostrato fino a che punto si può arrivare, se ci si serve di strumenti moderni: l’universo, completo dei singoli destini per tutto il tempo a venire, concepito tutto in un unico istante da una <folgorazione> della mente divina. Un qualche Leibniz pitagorico preistorico o protostorico, la cui esistenza è tutt’altro che inconcepibile, può benissimo aver accarezzato questo impossibile sogno, spingendosi fino al limite con più innocenza di quanto non fece quel nostro sapiente in età storica. Se si paret dal potere del Numero, è pensabile in questa prospettiva tutta una logica: fata regunt orbem, certa stant omnia lege.
(Tratto da: G. de Santillana – H. von Dechend, Il mulino di Amleto, Adelphi 2000)
Replichiamo, uno dei "testi" del saggio di Angelo Giubileo, seppur breve, nello specifico.
In quanto, secondo noi, sorta di password e compressa... come chiave di lettura per un lavoro postfilosofico complesso e affascinante. Certamente elitario, quasi di filosofia della scienza, come peraltro diversi libri precedenti (Armando Editore, Tiemme Digitali ecc.).
Un volo dai presocrati (in particolare Parmenide e Pitagora) alla scienza di punta contemporanea, dalla matematica, alle computer science, persino il Transumanesimo.
Fin qua quasi “comprensibile”, di particolare sincretismo le tante, poi, divagazioni, da Platone e il mito greco e romano, etnoantropologia, in dilatazioni mondiali extraoccidentali, il Sanscrito, la cultura cinese, cosidetta euroasiatica.
Molto spesso con evocazioni bibliografiche modernissime. E in certo senso l'1 classico parmenideo esita quasi letteralmente nello 0, 1... cibernetico!
E certo cripico, se si vuole, filo di Arianna intertestuale è un vero Metaverso letterario (concettuale) del nostro tempo destinato al futuro nel mondo delle idee, nel nostro tempo “decadente” come fin troppo noto, dove le Idee sembrano in via di estinzione...