LIfe in Galaxi?

 https://www.globalscience.it/39263/su-un-altro-pianeta-la-terra/

 

........ Balbi, docente di astrofisica all’Università Tor Vergata di Roma, scrittore e divulgatore scientifico. Il titolo dell’opera Su un altro pianeta, edito da Rizzoli infatti può apparire fuorviante, sembra volerci accompagnare verso un futuro interplanetario per il genere umano. E invece non è così. Anzi, è esattamente il contrario. Nel prologo e nell’epilogo l’autore, in quello che potremmo definire un saggio filosofico se non fosse che non ha nulla di pindarico e di speculativo ma è invece estremamente concreto, l’autore ci fa comprendere la caducità della nostra specie. La vita sulla Terra è ciclica, le specie si estinguono e si creano, e toccherà anche al genere umano è inevitabile. È solo il quando che non possiamo determinare.

 


Ma c’è un elemento ulteriore sul quale l’autore ci chiama a riflettere: il genere umano è la sola specie che non solo si è adattata all’habitat terrestre, ma che lo sta modificando. Per alcuni questo periodo geologico potrebbe essere chiamato Antropocene, il periodo in cui l’uomo sta “migliorando” la sua qualità di vita sfruttando le risorse del pianeta come fossero infinite, accelerando un processo di modifica dell’habitat terrestre che lo porterà all’estinzione assai prima di quando dovrebbe succedere e cioè

quando il Sole, la nostra stella, inizierà ad essere instabile producendo un innalzamento delle temperature sul nostro pianeta, che porterà a modificare radicalmente il nostro habitat fino a rendere la Terra un pianeta sterile. Ma questo accadrebbe tra un paio di miliardi di anni nel ciclo naturale. La nostra specie si sarebbe già estinta molto probabilmente per altre cause, cause che l’autore evidenzia, i

nsieme a molti altri aspetti che motivano il suo pensiero, perché hanno prodotto le estinzioni nel passato di altre specie. Cause spesso non uniche ma concomitanti. Come è frutto di una serie di coincidenze la vita sul nostro pianeta. Una vita, come la conosciamo, che possiamo ritenere, ragionevolmente, assai rara anche se guardiamo a tutta la nostra galassia......

Nota di Futurismo Space

Grande l'autore, ma forse pessimista ( pure ammette la possibilità futura di espansione nello Spazio e su altri pianeti secondo le utopie ma futuribili di E. Musk) come troppi anche scienziati sull'avvenire interstellare della specia umana e postumana.... Altri scienziati, proprio in base ai numeri e le probabilità scientifiche la pensano diversamente....  anche se non erro la compianta M. Hack...