Dell'Anno 2100 AA.VV. (2023)
Parlare, congetturare, immaginare il futuro alla fine del XXI secolo è naturalmente in questa sede eBook , come un libro chip compresso e miniaturizzato, un si spera piacevole, microarcobaleno nel mondo attuale in bianco e nero e terribilmente incerto e complesso.
Alcuni autori, filosofi, scienziati e artisti, nelle "narrazioni", dribblano certa abusata rivolta al moderno, dal secolo scorso a questo primo duemila, e semplicemente, bisbigliano una tenue speranza per gli umani in bilico, sono le cronache- politiche o scientifiche, dalla Terra alle Stelle e viceversa o l'apocalisse...
Lo stile è in superficie... analogo al Verne di un Dalla Terra alla Luna o all'Asimov delle Tre Leggi della Robotica, i testi tutti dissimili, ottimisti e pessimisti quasi simultanei, letterari soprattutto e alcuni più tecnici, sebbene sempre futuribili
Più semplicemente, se si vuole: uno degli autori, Conte, artista d'avanguardia ha spesso parlato in sue opere della cosiddetta Pagina Bianca, come archetipo della creatività indicibile, in certo senso la Parola o il Colore o il Pensiero o il Suono Muti, dell'indicibile...
Ecco il Futuro già a relativamente breve distanza (il 2100) è in sé sopratutto indicibile, figurarsi nel nostro tempo ultra decadente e francamente folle, come la celebre Nave di H. Bosch.. Eppur si vagita...e la Terra Astronave nello Spazio è ancora in volo! (R.G.)
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