Roma: Synthesim con Antonio Saccoccio /Netfuturismo
dal 15 aprile al 15 maggio MOSTRA COLLETTIVA A CURA DEL CIRCOLO ELSA MORANTE DELLA CAPITALE : tra gli artisti il netfuturista Antonio Saccoccio, fresco reduce dalle conferenze americane su Futurismo e Scienza: vedi link la grande opera netfuturista di Saccoccio "L'intimo mistico dell'opera":
http://www.adrenalina.roma.it/wp/art-design/l%E2%80%99intimo-mistico-dell%E2%80%99opera.html
Antonio Saccoccio, tavola meta-testuale in teca di plexiglass, cm 37 x 52, novembre 2010, L’intimo mistico dell’opera è una meta-opera e al tempo stesso un’anti-opera. Il tema proposto dal concorso Adrenalina 1.2 non è qui considerato come mera fonte di ispirazione atta a stimolare la creatività su un soggetto dato, ma produce una metariflessione sui due termini-chiave “intimo” e “mistico”. Il risultato finale è un’opera che riflette con insistenza sul tema dato e contemporaneamente su se stessa nel momento in cui viene concepita. In questa operazione vengono quindi messi a nudo i momenti più nascosti, più intimi del processo creativo. La scrittura fluisce torrenziale e rapidissima (40 minuti circa per l’intera elaborazione), celebrando il trionfo di una paratassi primitiva, frammentata, quasi balbettìo della coscienza. Una fotografia del flusso di pensiero senza alcun filtro.
L’intimo mistico dell’opera è nel contempo un testo anti-letterario e anti-artistico. Anti-letterario, perché la scrittura è estranea al lento estenuante cesello che affligge tanta letteratura contemporanea (ma rimasta ancora ben lontana dalla realtà contemporanea). Anti-artistico, perché smitizza e demistifica la figura dell’artista, che mette a nudo sfacciatamente le proprie insufficienze nell’atto più intimo del proprio processo creativo.
Antonio Saccoccio Nasce il 9 aprile 1974 a Roma. Scrittore, compositore, oltre-artista, fondatore del Net.Futurismo. Laureato in lettere (Università “La Sapienza” di Roma), diplomato in clarinetto (Conservatorio “O. Respighi” di Latina) e musica elettronica (Conservatorio “S. Cecilia” di Roma), specializzato in lettere (Università “Federico II” di Napoli). Ha partecipato sin da giovanissimo a numerose rassegne e festival in qualità di clarinettista e compositore. È intervenuto in seminari e convegni in qualità di esperto di arte, letteratura, musica contemporanea ed elettronica, musica per film, formazione, nuovi media. Nel 2005 ha aperto Liberi dalla forma, il primo blog net.futurista. Qualche mese dopo ha fondato ufficialmente il Net.Futurismo. Nel 2007 ha realizzato, con Gianluigi Giorgetti, il sito www.netfuturismo.it, principale mezzo di aggregazione e diffusione per la nuova avanguardia. È autore di composizioni letterarie liriche e parolibere, diversi manifesti e sintesi net.futuriste, stratigrammi, partiture testuali, installazioni multimediali. Ha scritto e realizzato numerose composizioni musicali per strumenti acustici (Il lamento di Ermengarda, Serial Fugue) o elettroniche (Contrasti, Diversamente, Notte Bianca, Riduzioni prospettiche, Rivolta di una città, Musiposia 2010), utilizzando suoni di sintesi, rumori e voci registrate. Nell’ambito della ricerca net.futurista la sua produzione spazia dalla Conceptual Art alla Performance Art e alla Net Art. Tra il 2009 e il 2010 ha partecipato a numerosi eventi e rassegne nazionali e internazionali (Roma, Otranto, Sabaudia, Forlì, Viterbo, Latina, Albissola, Nettuno, Madrid, Torino, Brema, Oldenburg, Venezia, Milano, etc.) organizzate per celebrare il centenario della pubblicazione del primo manifesto futurista. Sin dalle prime apparizioni pubbliche, diverse sue opere sono state recensite in quotidiani (La Stampa, Il Tempo, Il Messaggero, la Repubblica, Il Secolo d’Italia, Il Resto del Carlino) e televisioni nazionali (Rai 2, Canale 5) o pubblicate in cataloghi e testi storico-critici, anche internazionali. Nell’estate 2009 ha creato e lanciato con Net.Futurismo la linea di moda d’avanguardia “Sivoga”, nata dal manifesto della controcravatta net.futurista.
http://www.adrenalina.roma.it/wp/art-design/l%E2%80%99intimo-mistico-dell%E2%80%99opera.html
Antonio Saccoccio, tavola meta-testuale in teca di plexiglass, cm 37 x 52, novembre 2010, L’intimo mistico dell’opera è una meta-opera e al tempo stesso un’anti-opera. Il tema proposto dal concorso Adrenalina 1.2 non è qui considerato come mera fonte di ispirazione atta a stimolare la creatività su un soggetto dato, ma produce una metariflessione sui due termini-chiave “intimo” e “mistico”. Il risultato finale è un’opera che riflette con insistenza sul tema dato e contemporaneamente su se stessa nel momento in cui viene concepita. In questa operazione vengono quindi messi a nudo i momenti più nascosti, più intimi del processo creativo. La scrittura fluisce torrenziale e rapidissima (40 minuti circa per l’intera elaborazione), celebrando il trionfo di una paratassi primitiva, frammentata, quasi balbettìo della coscienza. Una fotografia del flusso di pensiero senza alcun filtro.
L’intimo mistico dell’opera è nel contempo un testo anti-letterario e anti-artistico. Anti-letterario, perché la scrittura è estranea al lento estenuante cesello che affligge tanta letteratura contemporanea (ma rimasta ancora ben lontana dalla realtà contemporanea). Anti-artistico, perché smitizza e demistifica la figura dell’artista, che mette a nudo sfacciatamente le proprie insufficienze nell’atto più intimo del proprio processo creativo.
Biografia artista
Antonio Saccoccio Nasce il 9 aprile 1974 a Roma. Scrittore, compositore, oltre-artista, fondatore del Net.Futurismo. Laureato in lettere (Università “La Sapienza” di Roma), diplomato in clarinetto (Conservatorio “O. Respighi” di Latina) e musica elettronica (Conservatorio “S. Cecilia” di Roma), specializzato in lettere (Università “Federico II” di Napoli). Ha partecipato sin da giovanissimo a numerose rassegne e festival in qualità di clarinettista e compositore. È intervenuto in seminari e convegni in qualità di esperto di arte, letteratura, musica contemporanea ed elettronica, musica per film, formazione, nuovi media. Nel 2005 ha aperto Liberi dalla forma, il primo blog net.futurista. Qualche mese dopo ha fondato ufficialmente il Net.Futurismo. Nel 2007 ha realizzato, con Gianluigi Giorgetti, il sito www.netfuturismo.it, principale mezzo di aggregazione e diffusione per la nuova avanguardia. È autore di composizioni letterarie liriche e parolibere, diversi manifesti e sintesi net.futuriste, stratigrammi, partiture testuali, installazioni multimediali. Ha scritto e realizzato numerose composizioni musicali per strumenti acustici (Il lamento di Ermengarda, Serial Fugue) o elettroniche (Contrasti, Diversamente, Notte Bianca, Riduzioni prospettiche, Rivolta di una città, Musiposia 2010), utilizzando suoni di sintesi, rumori e voci registrate. Nell’ambito della ricerca net.futurista la sua produzione spazia dalla Conceptual Art alla Performance Art e alla Net Art. Tra il 2009 e il 2010 ha partecipato a numerosi eventi e rassegne nazionali e internazionali (Roma, Otranto, Sabaudia, Forlì, Viterbo, Latina, Albissola, Nettuno, Madrid, Torino, Brema, Oldenburg, Venezia, Milano, etc.) organizzate per celebrare il centenario della pubblicazione del primo manifesto futurista. Sin dalle prime apparizioni pubbliche, diverse sue opere sono state recensite in quotidiani (La Stampa, Il Tempo, Il Messaggero, la Repubblica, Il Secolo d’Italia, Il Resto del Carlino) e televisioni nazionali (Rai 2, Canale 5) o pubblicate in cataloghi e testi storico-critici, anche internazionali. Nell’estate 2009 ha creato e lanciato con Net.Futurismo la linea di moda d’avanguardia “Sivoga”, nata dal manifesto della controcravatta net.futurista.