Lorenzo Mazzoni "Il cielo di bambù/Macao *from Torno Giovedì


Il cielo di bambù

Macao


Senza la minaccia della morte,
sarebbe ridisceso.
André Malraux
19 maggio 1976.
Stordito dall'oppio Ivan camminava a qualche metro dalla riva. Guardava le giunche fluttuare nell'acqua illuminate dalla luna. Era molto distante dalla Cattedrale, dove aveva appuntamento con Dong. Gli aveva promesso che l'avrebbe fatto imbarcare sul cargo diretto a Vladivostock, che l'avrebbe salvato dalla squadraccia inviata da Pechino per farlo fuori. Dong gli aveva consegnato diversi dossier segretissimi. Dong meritava l'aiuto di Mosca. Ma Ivan era assorto dalle giunche, dai colori lucenti che la luna rifletteva sui colli. Il locale di Du Wei, invitante come sempre, aveva donato a Ivan il bisogno di ritardare. Aveva bruciato sei palline, una dopo l'altra, aveva aspirato oppio a pieni polmoni, era entrato in un mondo di tunnel colorati e soffici navi che volavano in un cielo di bambù, troppo debole per preoccuparsi di Dong, del suo destino. Sensibile solo alle beatificazioni celesti che danzavano nella sua testa.
Ivan si accese una sigaretta. Lontano una radio ronzava e una voce maschile ululava. Ivan cercò di aggrapparsi alla sua razionalità, si avvicinò a un taxi posteggiato vicino all'imbarcadero, estrasse di tasca il portafogli e chiese all'autista di portarlo nella zona vecchia.
Le strade erano deserte, solo sporadici banchetti di dolci e tagliolini. Macao era sporca e mal tenuta, il suo decadimento putrido era percepibile anche nella notte. Il taxi passò davanti alla facciata del Golden Dragon, il ricettacolo del vizio, il casinò più frequentato dai gangster che si contendevano il controllo del business locale.
Ivan era stato alla larga dal gioco d'azzardo, non aveva mai frequentato le saune speciali dove per pochi spiccioli avrebbe potuto passare qualche ora in compagnia delle giovani profughe sudvietnamite scappate dalla vittoria comunista. Ma c'era l'oppio che fluttuava leggero nella sua testa. Non aveva avvertito Dong. Non si era fatto trovare all'appuntamento. Non poteva fare più niente per lui.
...............CONTINUA
 
by LORENZO MAZZONI