Riccardo Roversi in "Futurismo per la Nuova Umanità" (Armando editore, Roma)


 
"Futurismo per la Nuova Umanità" di Roberto Guerra (Armando Editore, Roma, 2012).
http://www.armando.it/schedalibro/22155/Futurismo-per-la-nuova-umanit-

Il neofuturista ferrarese Roby Guerra ha appena edito per la prestigiosa Armando di Roma (specializzata nelle scienze sociali e universitaria) Futurismo per la Nuova Umanità. Dopo Marinetti: arte, società, tecnologia. Opera programmatica che colma certa lacuna della letteratura critica sul futurismo, considerato dalla maggior parte dei critici esperienza conclusa fin dalla scomparsa di Marinetti (1944), fondatore nel 1909 del Futurismo. Guerra al contrario intende dimostrarne certa continuità aggiornata ai nostri tempi, all'era di Internet. Da Futurismo Oggi (Roma) di Enzo Benedetto, Antonio Fiore eVitaldo Conte all'ala culturale futuribile di Riccardo Campa, Stefano Vaj (Milano); ai nativi digitali o science fiction   Sandro Battisti, Antonio Saccoccioi (Roma) ; al celebre Graziano Cecchini RossoTrevi (Roma), l'uomo della Fontana Rossa di Trevi, allo stesso musicista bolognese Valerio Zekkini. Da segnalare anche , nella sezione oltre il futurismo, citazioni, capitoli e interviste anche su certa avanguardia letteraria (Tuzet, Mazzoni, Ganzaroli, Ferrante) e elettronica  ferrarese(Teti, Landini, DJ Aghan).

Tra essi anche Riccardo Roversi, scrittore, giornalista e editore, ecco aluni estratti:

CIBERNETICA VIRTUOSA

...L'effetto Internet ha già rivoluzionato la Parola, il fare poesia e fare letteratura: una delle opere più sperimentali e futuribili, persino postumanista, è Periplo di Millennio dello scrittore Riccardo Roversi (Ferrara), edito non a caso a cavallo del duemila.

Un mix sorprendente tra poesia e teatro (echi di

Beckett, Bene, Ionesco, Prampolini), con un computer protagonista, via via nella dilatazione delle parole, le pagine, in primo piano e splendido epilogo, dopo l'ouverture ancora umana, troppo umana. La Parola è arte mobile, vocali, consonanti colori... elettrodinamiche, dissolvenza perpetua, tra inchiostro battiti cardiaci visual... verso l'ibridazione creativa, immaginaria e Reale, danzante.

...

dall'intervista a Riccardo Roversi:

 

D- Roversi, la poesia nell'era di Internet? Morte del Verso o versi... paralleli all'orizzonte?

R - Credo che Internet consentirà alla poesia di divulgarsi e sopravvivere, dunque Internet aiuterà la poesia... ma temo non la "buona" poesia, non la letteratura. Naturalmente non sarà colpa di Internet, ma del progressivo impoverimento culturale del "fattore umano". Mi auguro di essere smentito...