Intervista a Ale Musella, editore di Exit Urban Magazine....
Exit Urban Magazine è un Mensile cartaceo che vuole parlare ai lettori in modo diretto semplice e conciso , trattando argomenti che si dividono tra Fotografia, cultura, Musica , con un' attenzione speciale verso l'Arte. ……Il formato scelto ricorda il vecchio Lp in vinile, (35 x 30 cm)….. Solo 4 pagine, articoli, brevi, che rimandano , per eventuali approfondimenti, ai social dei personaggi raccontati……………………………………………
D- Ale Musella, fondatore e editor del magazine Exit Urban Magazine www.exiturbanmagazine.it , tra i più emergenti e rilevanti, ci pare, nel panorama culturale contemporaneo italiano, Uno Zoom... sul project e lo stato dei lavori artistici... in corso ?
R - Sono molti, stiamo creando un vero e proprio contenitore, in cui convergono curatori, galleristi critici d'arte, blogger, giornalisti per dare un alternativa alle tante, troppe situazioni poco chiare che sfruttano artisti o presunti tali, promettendo molto e mantenendo poco o niente, ovviamente non faccio di tutta l'erba un fascio, ma non serve a niente nascondersi dietro ad un dito e fingere che il sistema arte oggi funzioni perfettamente.
D- Ale Musella, nei tempi di Internet, una sfida fuori del coro, un magazine cartaceo?
R - Assolutamente si, quello che solo qualche anno fa poteva sembrare una scelta obsoleta, in realtà non è mai andato via nella mente della gente, il telematico e il cartaceo possono convivere tranquillamente, ovvio cartaceo senza internet non avrebbe senso, ma devo dirti che in molti richiedono le copie cartacee di Exit urban magazine , e addirittura le collezionano, qui un grande grazie va rivolto all art director argentina Nerina Fernandez che con me in una notta di novembre 2019 in poche ore davanti ad un computer e diverse birre ha creato la grafica del magazine con chiaro rimando al pop e alla musica anni 80.
D-Ale Musella, come dalla presentazione, ci colpiscono il formato evocativo dello storico e old vinile e certo minimalismo virtuoso, 4 pagine e articoli brevi che sembra un'ecologia mentale dell'informazione, in tempi di eccesso di input....
R - Come accennavo nella risposta precedente , la grafica l'abbiamo creata con Nerina, la scelta delle 4 pagine e di testi veloci e di semplice lettura l'ho fortemente voluta io, non aveva senso voler creare qualcosa di nuovo per avvicinare la gente all'arte e ripercorre i soliti cliche
Per far conoscere meglio gli artisti è nato www.artandinvestments,com, che in netta contrapposizione rispetto a Exit , propone interviste e articoli pieni, sempre di facile comprensione, conditio sine qua non per chi vuole collaborare con noi, video e foto.
D- Alex Musella, il ruolo dell'informazione anche culturale o artistica nell'era, purtroppo, del virus?
R - Fondamentale, ma se non pilotata, libera e aperta, vera e non faziosa, soprattutto in un periodo dove la paura rischia di fermare la mente, che invece , proprio in questi momenti ha bisogno di evadere.
In pandemia noi abbiamo spinto molto , quasi obbligando gli artisti a non fermarsi perché continuamente incalzati da progetti proposti e interviste, e in molti ci hanno ringraziato , questa per il team è un enorme soddisfazione.