La Space Renaissance Art vola nello Spazio
Anche l'arte vola nello spazio: Space Renaissance da anni, fondata dal filosofo e informatico futuribile Adriano Autino, promuove in chiave fortemente umanistica l'esplorazione spaziale per l'avvenire prossimo.
Dalle colonizzazioni future all'imminente... turismo civile nello spazio, come dedicato nello specifico al (Secondo) Congresso di Bologna nel 2018 con molti esperti, inclusi dell'Esa (Agenzia Spaziale Europea) e dell'Asi (Agenzia Spaziale Italiana, alla nascente Space Economy.
E sulla scia delle mirabilie recenti di Elon Musk, Space X e la prossima missione Marte.
L'astronave culturale Space Renaissance (in senso letterale quasi) ha ramificazioni quasi ovunque sulla Terra, in molti stati, oltre alla base originaria in Italia e uno "spacelab" Internazionale. Vedi sito del gruppo https://spacerenaissance.it/
(e altri su Facebook) dove in alto..nel sottotitolo campeggia lo spaceslogan:
"LA RIVOLUZIONE VERDE è necessaria, ma non sufficente! Non si tratta di "salvare il pianeta", ma di salvare la CIVILTA' ed il suo sviluppo. L'unico sviluppo sostenibile è quello che si basa sulle risorse del Sistema Solare. All'agenda dei 17 obiettivi 2030 per lo sviluppo sostenibile dell'ONU deve essere aggiunto il 18° obiettivo. DARE INIZIO ALL' ESPANSIONE CIVILE NELLO SPAZIO.
Sembrano utopie (figurarsi nell'era del virus..) ma per gli addetti ai lavori spazionauti, traguardi invece futuribili ma come dice il temine possibile, una visione più realistica e vera e propria sfida alle stelle e l'umanità nel nostro tempo drammatico con lungimiranza prospettica, oltre la caducità dell'attuale emergenza planetaria: per un sintesi ottimizzata tra ecologia e tecnologia, contro l'illusione dominante della cosiddetta decrescita (in)felice, anche in chiave demografica vincente e per ritrovare il Senso del Futuro, ucciso dal virus nella contemporaneità e per le nuove generazioni "emotivamente ibernate" dalla pandemia..
Il tutto suffragato dalle scienze spaziali attuali, forse paradossalmente, in espansione ed evoluzione, tra personaggi come Musk, nuovo telescopi, scoperte cosmiche quasi ogni giorno, ricerca sempre più con successo di esopianeti, Terre Gemelle, indizi di vita aliena, missioni a breve termine per colonie spaziali sulla Luna e su Marte, la già segnalata Space Economy in progress. Tutti scenari esplorati recentemente dalla letteratura spaziale di scienziati, astronomi, futurologi, filosofi e anche artisti, per non parlare nel secolo scorso almeno di un Asimov o A.Clarke...Lo stesso Autino in questi anni ha consegnato alle stampe libri visionari e profetici, quali Un mondo più grande è possibile....(2017): La Terra non è malata: è incinta (2016). AA.VV.
The Space Renaissance Manifesto and other Founding Papers of the Space Renaissance International (2014).
Si diceva, anche artisti: e Space Renaissance Art era già operativo negli anni scorsi (vedi congressi precedenti), ora è appena neonato proprio su Facebook, una nuova missione riaggiornata del menu artistico spaziale: a cura dello stesso Autino, dell'artista berlinese Sabine Heinz e Einar Larsen. in cui stanno confluendo molti artisti con lo Spazio come Musa e orientamento futuribile , artisti visivi, scrittori, videoartisti, musicisti. (artisti by Moon Gallery Art, Arthur Woods, S. Amiasso e L. Sconfiezza e altri) https://www.facebook.com/groups/182088787098279
In coincidenza con l'imminente nuovo congresso del prossimo giugno: 2021 SPACE RENAISSANCE CONGRESS- CIVILIAN SPACE DEVOLOPMENT.
26 30 giugno
"E se facessimo orbitare la stella più grande che ci sia?" (...S.Heinze)