Il Baby Androide all'Internet Festival di Pisa
L'androide che capisce gli esseri umani: all'Internet Festival di Pisa
estratto Ma torniamo all'attesa attrazione, l'androide Abel, che assomiglia a un ragazzino ed è "capace di reagire alle emozioni", come spiega Gianluigi Ferrari, coordinatore del comitato scientifico IF2021: "Segue una linea di ricerca che vuole progettare dei robot o per meglio dire dei sistemi digitali, che riescano a interagire con gli esseri umani in un contesto ibrido, reale e digitale, per aiutarli in vari aspetti della vita quotidiana. Il robot che lo ha preceduto si chiamava Face, un robot 'espressivo' utilizzato per interagire con i ragazzi autistici. Da quell'esperienza nasce Abel, che può interagire, per esempio, con pazienti affetti da Alzheimer, per scandagliare reazioni e comportamenti, e capire quali possano essere le migliori risposte".
Internet emise il primo vagito, in Italia, a partire da Pisa. Da un ufficio di un istituto del Cnr, il Cnuce, posto nella centralissima via via Santa Maria, a due passi dalla Torre pendente. Attraverso un cavo telefonico della vecchia Sip partì un segnale che raggiunse il Fucino, in Abruzzo, e da lì, grazie a larno.ilgiornale.it |