Il Manifesto del Transumanesimo di Natasha Vita-More: "Sfida all'invecchiamento e alla morte"

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ESTRATTO
 

"Manifesto transumanista
Il Manifesto transumanista sfida la questione dell'invecchiamento umano e della definitività della morte sostenendo tre condizioni. Queste condizioni affermano che l'invecchiamento è una malattia, che l'aumento e il miglioramento del corpo e del cervello umano sono essenziali per la sopravvivenza e che la vita umana non è limitata a nessuna forma o ambiente.

La comprensione di queste condizioni è alla base della filosofia e della visione del mondo del transumanesimo e sostiene l'uso etico della tecnologia e della scienza basata sull'evidenza per intervenire e mitigare efficacemente l'invecchiamento e per sottrarsi alla responsabilità genetica facendo avanzare la libertà genetica. Queste azioni devono essere raggiunte con un approccio consapevole e razionale. L'invecchiamento è una malattia. L'obiettivo è quello di mitigare l'invecchiamento e modificare la durata della vita umana oltre il tempo massimo, come uno stato biologico in cui la malattia colpisce tutti in misura diversa, programmando infine la morte. Le nuove tecnologie e i progressi della scienza, insieme alle riforme sociali sull'invecchiamento, creeranno una prospettiva positiva e una convinzione pratica per il futuro.

L'aumento e il miglioramento del corpo e del cervello umano sono essenziali per la sopravvivenza. Ogni persona merita il diritto alla libertà genetica. Le persone hanno il diritto fondamentale di possedere il proprio corpo, di dare forma a ciò che sono e di vivere la propria vita. La libertà morfologica soddisfa questa condizione proteggendo il diritto di una persona ad aumentare e migliorare e proteggendo il diritto di una persona a non essere mai costretta ad aumentare e migliorare.

La vita umana non è limitata a una sola forma o a un solo ambiente. Gli ambienti sono l'unico fattore di esistenza della vita, che si tratti della biosfera terrestre, della digitalità del cyberspazio, delle simulazioni artificiali della realtà virtuale o dei sistemi di supporto alla vita nello spazio. Per mantenere l'esistenza, tutti gli ambienti necessitano di infrastrutture sicure e sane che proteggano la vita ed eliminino le minacce alla vita.

Una visione per un apprezzamento condiviso della vita e dello scopo

Le persone creano teorie e relative opinioni che possono creare discordia e divisioni, contrapponendo un credo a un altro con presupposti falsi e suggerendo un gruppo come più o meno degno di un altro in base a età, sesso, razza, aspetto, religione, credenze e status politico e sociale. Questo sentimento non ha a che fare con la biologia o con l'evoluzione umana; si tratta di un bisogno umano di controllo innescato dalla paura, dall'avidità e dall'incertezza. L'umanità ha bisogno di un cambiamento, di una nuova prospettiva che ci aiuti a diventare più umani.

Questo qualcosa di nuovo è il transumanesimo, una visione del mondo che cerca una qualità di vita che porti al progresso perpetuo, all'autotrasformazione, all'ottimismo pratico, alle soluzioni visionarie e al pensiero critico: il transumano.

Il transumano è un organismo biologico-tecnologico, una trasformazione della specie umana che continua a evolversi con la tecnologia. Questa evoluzione è compresa nei campi della paleontologia, dell'archeologia, della biologia evolutiva e dell'antropologia. È ulteriormente studiata e compresa nei discorsi filosofici e negli studi sociali e culturali. È resa consapevole e realizzata attraverso i progressi della tecnologia che portano all'interazione uomo-computer, ai dispositivi indossabili e alle infrastrutture di comunicazione computerizzate. Si evidenzia nella scienza medica e nelle scoperte scientifiche che identificano mutazioni genetiche e malattie mirate, nonché nella ricerca e nello sviluppo di terapie geniche che mirano a invertire e ripristinare i danni cellulari del sistema biologico. A livello ambientale, è sperimentata nei voli spaziali dagli astronauti che si adattano agli ambienti al di là della Terra. A livello interattivo, viene sperimentata nell'uso di avatar e personaggi personalizzati nella realtà virtuale, nella realtà aumentata, nei videogiochi e in altri ambienti artificiali.

Estensione ed espansione della vita

L'estensione della vita mira ad aumentare la durata massima della vita umana. Espansione della vita significa aumentare la durata della vita di una persona e diversificare la materia, aumentando le opzioni e le capacità di una persona. Per la vita umana, la durata è limitata a un solo secolo e la sua materia è legata alla biologia.

Per perseguire la longevità, è fondamentale scoprire i confini visibili e invisibili tra le forze interconnesse che disturbano la salute e il benessere. È anche necessario affrontare attivamente le preoccupazioni etiche sulla scienza e la tecnologia con una difesa ragionevole, per proteggere i diritti umani, compresa la libertà morfologica.

l transumanesimo è la prima filosofia e visione del mondo a proclamare pubblicamente la necessità di sradicare le malattie e a sostenere la longevità e il pensiero senza età. I transumanisti hanno contribuito alle idee, alla ricerca, allo sviluppo e all'educazione alla longevità attraverso la scienza e la tecnologia e si sono rivolti agli organi di governo e ai gruppi sull'uso etico di tecnologie come l'intelligenza artificiale, la nanotecnologia e l'ingegneria genetica.

I transumanisti sono i più forti sostenitori al mondo di un futuro positivo di salute, benessere e prosperità per ogni essere umano.

Preferisco essere un transumano che un cyborg

La tecnologia per la trasformazione transumana emerge dalla cibernetica. È qui che i concetti di uomo e macchina si integrano e il computer inizia a interagire con il corpo umano e la sua biologia, dando vita al concetto di cyborg. Il cyborg e il transumano vengono spesso paragonati, deliberatamente e anche involontariamente. Il cyborg si pone come punto di arrivo dell'integrazione tra uomo, macchina e computer; il transumano, invece, è una continua evoluzione umana. Questa evoluzione comprende la confluenza dell'umano organico, i progressi tecnologici nell'IA, nella nanomedicina e nelle terapie geniche che mitigano le malattie, i dispositivi e le protesi che migliorano la biologia e la consapevolezza dell'identità personale, come agenzia trasformativa, telematica ed espansa che si espande attraverso i nuovi sistemi di comunicazione tecnologica.

Il cyborg, per quanto sofisticati siano i potenziamenti e gli impianti o i saggi scritti sull'argomento, come quelli dei professori Steven Mann, Kevin Warwick o Donna Haraway, non ha ancora affrontato la questione dell'estensione della vita. Quest'area è più chiaramente in concerto con il transumano, come risultato ovvio di una persona potenziata che cerca di estendere la vita e di impegnarsi in opzioni alternative per i corpi percettivi, cognitivi e fisici.

Un problema di confusione tra cyborg e transumano (o futuro postumano) propone una tripartizione come segue:

"- il campo della cibernetica ha fatto nascere il cyborg attraverso il rapporto tra l'uomo e il suo incremento uomo-macchina" (omissis);

"il campo della filosofia ha inserito il transumano nella cultura come fase transitoria della trasformazione umana, dei processi rigenerativi e del potenziamento selettivo, attualmente definito come attivista e destinatario del potenziamento umano;

"il campo della fantascienza ha introdotto il postumano nelle arti, ora più attualmente allineato con l'intelligenza artificiale generale e le piattaforme artificiali dell'emulazione del cervello intero "upload" e/o delle menti indipendenti dal substrato".

La semplice aggiunta di gadget ai nostri corpi non ci renderà moderni o evoluti, così come non lo sarà la progettazione di nuovi corpi e ambienti da abitare senza una strategia transdisciplinare. Il corpo umano e la sua diversificazione richiedono un'impollinazione incrociata di idee per promuovere processi congetturali e multidimensionali per affrontare questioni complesse di macchina e uomo. La percezione umana intreccia cognizione e processi corporei per trasmettere e tradurre informazioni, i cui schemi riflettono una serie di attività molecolari della biologia. Il futuro uso umano delle nanomolecole della nanotecnologia potrebbe lavorare di concerto con la biologia. Gli elementi di assemblaggio molecolare aiuteranno a costruire nuovi tipi di corpi, come il Platform Diverse Body.

Oltre: Pregiudizi sociali, religiosi e politici

Il transumanesimo offre un nuovo approccio filosofico alla condizione umana, ampliando al contempo gli antecedenti, come il Rinascimento, l'Illuminismo, il Modernismo e il Postmodernismo. Il transumanesimo valorizza il potenziale umano, ma non vede l'uomo come stadio finale dell'esistenza.

Il transumanesimo accetta alcuni comportamenti inculturati dall'uomo come appartenenti a diversi tipi di persone, ma non sostiene la nozione di una natura umana universale. In questo senso, il transumanesimo non partecipa agli assoluti o ai pregiudizi sociali, religiosi o politici che mirano a limitare i diritti e le libertà delle persone. Piuttosto che essere divisivo sulle opinioni religiose e politiche, il transumanesimo cerca di focalizzarsi sulla longevità sana come punto di arrivo positivo, piuttosto che sul percorso che ogni persona compie per arrivarci. Per sostenere questo punto finale, il transumanesimo si batte per ottenere vittorie legali in ambito medico, tecnologico e scientifico che aiutino a sviluppare la ricerca e lo sviluppo della longevità e le libertà personali per le scelte di fine vita. Per riuscire a raggiungere il punto finale positivo è necessario accendere una maggiore consapevolezza, che comprende un'azione mirata di sensibilizzazione a livello globale per un'educazione che si concentri sul futuro dell'umanità.

Il transumanesimo riconosce l'unicità delle persone e la necessità di superare i pregiudizi irrilevanti legati all'età, alla razza, al sesso, all'aspetto, alla religione, alle credenze e allo status politico e sociale, e sostiene la diversità di genere per includere piuttosto che escludere una maggiore consapevolezza della potenziale molteplicità delle opzioni di genere e sessuali. In questo processo di transizione, il transumano si libera di pregiudizi ormai logori e integra nuovi valori e metodi per la longevità: prolungare la durata massima della vita, migliorare la biologia e aumentare l'acutezza mentale.

Oltre la mortalità: La malattia dell'invecchiamento lascia le persone indifese, bloccate in un sistema di malattia e morte piuttosto che in un sistema di assistenza sanitaria e vita. Abbiamo bisogno di nuove tecnologie, scienze e strutture sociali che promuovano condizioni positive anziché negative.
Oltre la scarsità: Dobbiamo migliorare la qualità della vita globale. Un'economia dell'abbondanza non è una questione di quanto, ma di quanto è buono: una qualità di vita che garantisca i bisogni umani fondamentali, la libertà, il benessere e che faccia progredire le opportunità e il potenziale.
Oltre la crudeltà: la discriminazione delle persone a causa del sesso, dell'età, della razza, del genere, dell'aspetto, della religione, delle convinzioni e dello status politico e sociale è globale, verificabile e prevalente. Di cosa avrebbe bisogno la società per superare le percezioni errate e i pregiudizi cognitivi? Con un'abbondanza di compassione, la discriminazione non ha posto né scopo.


Manifesto transumanista 1983

Io sono transumano.
Con l'obiettivo di integrare creatività e ragione
per la consapevolezza di sé e la longevità.
-promosso dalla persistenza
consapevole delle probabilità, informato dal rischio,
attenta alle nuove scoperte, accogliente nei confronti delle sfide,
in continuo cambiamento
Io divento.

Sono l'architetto della mia esistenza. La mia vita riflette la mia visione e rappresenta i miei valori. Trasmette l'essenza stessa del mio essere, unendo immaginazione e ragione, sfidando tutti i limiti.

Il transumanesimo fa appello a una maggiore sensibilità per rivelare la molteplicità dei regni ancora da scoprire, ancora da realizzare. Stiamo esplorando come le tecnologie attuali e future influenzino i nostri sensi, la nostra cognizione e le nostre vite. La nostra attenzione e la comprensione di queste relazioni diventano campi d'arte mentre partecipiamo alle questioni più immediate e vitali per la transumanità: estendere la vita, aumentare l'intelligenza e la creatività, esplorare l'universo.

I transumanisti inventano e progettano con la tecnologia e collaborano con il cosmo, si esibiscono in realtà multiple, automatizzano mente e corpo, concepiscono, innovano ed esplorano. Incidiamo in modo indelebile i memi della longevità. Siamo i neo-cibernetici che utilizzano la creatività di alto livello, le competenze ingegneristiche, i dati scientifici e gli strumenti automatizzati per creare le nostre visioni.

I transumanisti incoraggiano la sperimentazione e gli atteggiamenti di abbondanza ed enfatizzano le infinite possibilità di auto-trasformazione mentre cerchiamo nuovi valori indispensabili alla nostra auto-creazione. Non abbiamo alcun interesse a concentrarci sul pensiero autolesionista o sull'entropia. Stiamo raggiungendo emozioni raffinate attraverso un pensiero provocatorio e tecniche analitiche.

Ogni persona influenza il cambiamento sociale e culturale: come viviamo e chi siamo. Ogni persona crea un senso di sé, autonomo ma collegato al continuum della cultura. Il modo in cui realizziamo le nostre intenzioni è una questione di scelta individuale selettiva: astratto o concreto, artefatto o non forma. I nostri criteri per l'arte rimangono aperti e accogliamo con favore le innovazioni interdisciplinari.

Il nostro ingegno unico si diffonderà nei capillari della società. Siamo parte attiva della nostra stessa evoluzione. Stiamo dando forma all'immagine di chi stiamo diventando."


Nota di Futurismo Space

Sul Giornale d'Italia, dibattito in corso sul cosiddetto Transumanesimo o Futurologia Scientifica o soprattutto in Italia...Futurismo....

Parole pensanti, inaugurato con accezione totalmente contro dall'Avvocato Alfredo Tocchi che per carità cita un grande filosofo e letterato Cioran.... ma secondo noi, non sembra attingere alle numerose dichiarazioni e ricerche anche scientifiche e culturali (si pensi a A. De Grey ecc.) ufficiali del movimento. Lo stesso più recente Zoltan Istvan, americano, oggi figura di punta del movimento dall'ormai pur non invecchiato Manifesto della Vita More che infatti conferma le putenzialità conoscitive e vere progressiste del Movimento. Il collegamento tra pandemia e transumanesimo o ordine nuovo mondiale, i testi ufficiali transumanisti lo provano, ecc. su cui pur indugia fin troppo lo stesso Google con le sue anche strane indicizzazioni pseudotransumaniste, è una fake news. Semmai quel che si paventa, è lo scenario attuale tecnocratico e orwelliano, di ben altra origine, la Grande Finanza e le stesse società occidentali ex democratiche, quindi proiezioni del presente che in sè non centra nulla con la filosofia del movimento. Appunto umanista scientifica e post-umanista.....