Arte, Giampaolo di Cocco, tra Abaco Space e Ferrara Mon Amour...
E' inevitabile questa sfida artistica ad affrontare il problema che oggi tutti sentiamo come fondamentale – La tecnologia completa e giustifica l'abbandono di un rapporto vitale con il mondo e gli altri animali? Questo porterà alla morte della nostra stessa anima? Tale è il messaggio di questo lavoro altamente simbolico. A commento è il caso di aggiungere le parole dello psicoanalista junghiano James Hillman:
– Se c'è un'Anima del Mondo e noi ne facciamo parte, allora ciò che accade nell'anima esterna accade anche a noi. L'estinzione degli animali, come quella delle piante, è una sofferenza insita nel mondo. Noi siamo parte dell'anima mundi e intimamente soffriamo della sofferenza che vi si sta producendo … (dall'intervista di Silvia Ronchey su RaiDue, 11/10/1997)
----------------------Giampaolo di Cocco tra l'altro ha fondato ABACO SPACE Contemporary Art – Thomas Muentzer Strasse 21, D-16866 Kunow (Gumtow), Germany – phone: 0049 (0) 1577 9604115 – Ma sentiamo come si è realizzato il progetto, attraverso le sue parole:
- (…) Cercavo un posto dove si potesse parlare, confrontarsi, un "circolo degli artisti" insomma, libero, aperto e curioso. Mi venne in mente che i prezzi degli immobili a Berlino si erano mantenuti ragionevoli e chiesi a mia moglie, che è appunto berlinese, di dare un'occhiata; venne fuori che con lo stessa somma che avrei dovuto impegnare per restaurare Villa Luciana avrei potuto sistemare una ex fattoria nella provincia di Berlino e soprattutto avrei potuto acquistarla, liberandomi dalla spada di Damocle degli sfratti, terrore di tanti artisti e persone di cultura periodicamente condannati a restare senza studio. Insomma, nel villaggio di Kunow nel 2012 ho messo su da solo il Centro Culturale Abaco Space. Il nome proviene dalla mia rivista Abaco, abacorivista.com – fondata nel 1977 con Luciano Caruso e tuttora attiva. L'aggiunta "Space" fu un'idea di Luca De Silva, intendendo con ciò che il Centro era una filiazione tridimensionale della rivista e delle sue intenzioni liberali. Abaco Space è oggi anche il mio studio (150 mq.!), il mio deposito e il mio show room,.......................
---------.Nei suoi lavori esplora l'interazione tra le arti e l'architettura; ha realizzato installazioni permanenti in luoghi pubblici in varie città europee, tra cui Marsiglia, Gibellina, Duisburg, Colonia, Skagen (DK), Follonica, Berlino, Seggiano, Firenze. Nel suo libro Il galateo dell'artista principiante (2001), dà consigli agli artisti principianti su come evitare le trappole poste dagli schiavi del mercato dell'arte, i critici d'arte. Giuseppe Pontiggia, nella prefazione, definisce il libro "sottile e caustico". ---------
Riccardo Roversi, Roberto Guerra, Giuliana Bérengan, Maria Francesca Febo, Giuseppe Muscardini, Paolo Orsatti, Davide Pelizzari, Andrea Rauck, Giampaolo di Cocco e Gabriele Bochicchio