Ferrara, Achille Funi Transfuturista
FUTURISMO SPACE
Elogio di Arte.IT a Achille Funi per la mostra splendida corrente al Palazzo dei Diamanti (a c. di Ferrara Arte e V. Sgarbi, che evidenzia anche la stagione futurista dell'artista....
Achille Funi, un tourbillon storico tra futurismo, avanguardismo, presentismo e futuro anteriore classico, globalmente e meritoriamente creativamente definito, un Ferrarese Anomalo, per lo sguardo significativamente ben oltre il provincialismo...
ESTRATTO ..... Achille Funi fu anche futurista - moderato si dice, ma forse sarebbe più giusto definirlo "futurista un po' a modo suo". Si interessò sin dal 1911 alle necessità espressive dei tempi moderni - anche se era più incuriosito dalle forme che dal movimento e infatti gli studiosi parlano di suo "cubofuturismo" - e aderì nell'inverno del 1913 al gruppo artistico "Nuove Tendenze" promosso dal critico e artista Ugo Nebbia che ebbe come esito una strampalata, imperfettissima mostra "abbastanza avanguardista" in cui Funi espose nove opere assieme ad altri otto artisti, i pittori Dudreville, Erba, Nizzoli e Bisi-Fabbri, lo scultore Giovanni Possamai, la decoratrice di tessuti Alma Fidora e gli architetti Chiattone e Sant'Elia........
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Roberto Guerra