Arte, Sgarbi a Franceschini: “Con quale criterio i capolavori di Caravaggio da Firenze e Roma trasferiti a Forlì?” Lo storico e critico d’arte annuncia una lettera/appello.
Redazione*
Da: VITTORIO SGARBI - (Ufficio Stampa) <
ROMA – Con una lettera/appello, sottoscritta anche da altri storici e studiosi dell'arte, Vittorio Sgarbi chiede al ministro dei beni e delle attività culturali, Dario Franceschini, "con quale criterio importanti capolavori dell'arte italiana vengono spostati dalle loro sedi originarie per essere trasferiti in località marginali dal punto di vista dei flussi turistici, e per giunta in mostre prive di un disegno storico e della benché minima motivazione scientifica: un insulto alle opere, trattate da soprammobili, e all'intelligenza del pubblico"
In particolare Sgarbi si chiede, per esempio, "come il ministro giustifichi lo spostamento di alcune opere di Caravaggio da Firenze e da Roma, e dunque dalle loro importanti sedi originarie, alla pretenziosa mostra "Il tempo e l'eterno" al museo San Domenico a Forlì, curata da tale Daniele Benati".
l'Ufficio Stampa
(Nino Ippolito)
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