L'Uovo Articiale a 3D e il pulcino primogenito...
*Photo dal web
il pulcino nato da un uovo stampato con la "3D"
La tecnica tuttavia non è stata ancora brevettata, anche se ora i tre giovani ricercatori sono sul punto di brevettare questa innovazione decisamente curiosa e interessante.
«Eva è nato a Bassano grazie ai due laboratori della nostra associazione, quello biotecnologico, gestito da me assieme a Eleonora Demartis, e quello di stampa tridimensionale, gestito invece da Davide Scotton e da Giacomo Cecchin». A raccontare è Filippo Giordano, il quale aggiunge: «Eva si è sviluppato in una "CGA", capsula germinale artificiale, che funge da vero e proprio uovo artificiale dove vengono incapsulati embrioni di specie ovipare fino alla nascita degli esemplari. Questo "uovo artificiale" viene stampato con un materiale che emula l'uovo naturale ed è anche biodegradabile, quindi ecosostenibile».
- La scienza, finalmente, va in estasi per quella che è già un'opera d'arte Techno, grazie alle stampanti 3 D.
- In progress e nel futuro, questo pulcino elettronico, da un uovo artificiale, preannuncia, se naturalmente le prospettive delle stampanti 3 D non saranno per questioni economiche particolari (non tecniche e nè strettamente produttive..) praticamente la Food Machine di Star Trek. Ovvero il regno della necessità ad personam per gli umani, produttori e capitalisti.. di sè stessi.
- Come l'evoluzione dei computer, già arrivati ai Personal e ai Note Book, così le future stampanti a 3 D personal. Il che vuol dire, la fine del capitalismo economico, almeno nel settore fondamentale bio delle risorse fisiologiche individuali..., l'abolizione potenziale dell'industria alimentare ad personam.
- La piu grande delle rivoluzioni per l'"eternità"....
Eva, il pulcino "prematuro" sta bene Stampante 3D (Adobe Stock) Eva è nato prematuro, nel senso che invece dei canonici 21 giorni ha iniziato a cercare di bucare il guscio dell'uovo dopo "soli" 20 giorni di incubazione. www.computermagazine.it |