V. Conte: Fuoco
Vitaldo Conte: Fuecu, Solstizio d'Inverno, ricordando la Lussuria Futurista come Augurio
L'arte performativa può ricercare il Fuoco della propria espressione attraverso la memoria delle sue ritualità. Come quelle che si svolgono per il Solstizio d'Inverno.
L'arte performativa può ricercare il Fuoco della propria espressione attraverso la memoria delle sue ritualità. Come quelle che si svolgono per il Solstizio d'Inverno.
Espongo, il 23 dicembre 2022, la mia espressione body writer a Roma: all'Atelier Montez nella rassegna d'art 'Metti a Focus'. A latere presento, in un poster e in foto-laser, la documentazione e il video del mio evento Ritual Estremo Amore (2 dicembre 2016).
In questo "attraversamento" di iniziative e ricordi avviene, non annunciato nella locandina, un nuovo momento performativo, che si svolge come un flash mob, sul Segreto Solstizio d'Inverno. Questo era stato espresso il 20-21 dicembre 2015, sette anni prima (un ciclo di vita, dunque): a Roma, all'aperto, sulla Via Casilina. Nelle indicazioni di questa azione c'era scritto: "La notte tra il 20 e il 21 dicembre si aspetta il solstizio d'Inverno… evento di Vitaldo Conte (…) poi verso la mezzanotte brindisi alla Rinascita della Luce nel locale o in un giardino segreto". In un braciere vengono bruciate carte e suppliche d'amore. Questo contenitore viene riportato nel nuovo incontro a Roma del 2022 per riaccendere quel Fuoco antico, attraverso alcune di quelle persone presenti. Che vogliono ricordare tre persone care decedute, partecipanti al precedente incontro. Quel Fuoco "rivive" attraverso la nuova don/azione di carte d'amore, circondata dai presenti che si tengono per la mano per il 'Ritual dei Fedeli d'Amore'. Indosso, insieme a due donne, una maschera d'arte.
Il Fuoco, come quello d'Amore, alimenta i rituali dell'arte-azione. Come in Fuecu: eventi che esprimo nel 2010, nel Salento, sulla Rosa Lussuria Futurista di Valentine de Saint-Point. Ricordo, il 22 dicembre, la notte del Solstizio d'Inverno con un'azione a Novoli, luogo dove si svolge ogni anno la Focara (una celebrazione nota nel mondo), indicante un falò in onore a Sant'Antonio. Nel mio evento i convenuti bruciano, insieme a me, in contenitori "in fiamme", le lettere-reliquie d'amore per un Fuecu oltre la vita.
Roberto Guerra