Poesia: piccoli grandi capolavori vs. gli e-crakers on line

di Emanuele Martinuzzi (Metateismo, Centro Leonardo da Vinci, Milano)

nota dell'autore
Emanuele Martinuzzi
23 agosto nei pressi di Firenze, Toscana ·


Questo è un esperimento poetico, inserito nella mia raccolta "anonimi frammenti", sul citazionismo nella cultura post-moderna e sulla trasfigurazione del banale, che l'opera d'arte o poetica attua sempre nei confronti della cosiddetta realtà. Tutto il componimento sarebbe non altro che una lista della spesa sui generis, dove la banalità dell'elenco è innestata ibridamene con citazioni letterarie dalle tradizioni religiose o dalle mitologie antiche. In questo modo la banalità del contemporaneo, ossia anche di un mondo successivo al crepuscolo degli Dei, viene trasfigurata dall'aura mitica dell'antichità, attraverso alcuni suoi evocativi simboli, e viceversa. Il messaggio vuole essere ironico, provocatorio e ancor di più straniante in un'iperbole crescente, che termina nell'assurdità del cibo virtuale. Spero sia di vostro straniamento. Grazie dell'attenzione. Buona lettura.  (VEDI PHOTO POESIA)

Nota di R. Guerra
chapeaux!  Piccolo grande capolavoro del Poeta  metateista Emanuele Martinuzzi  anche di nuova poesia futurista... con un "finale" che ridicolizza come non mai certa poetica assemblatrice assai diffusa anche tra tanta poesia oggi accreditata dalla grande editoria specializzata, meri "automi" della Parola eretta a dogma, senza volontà di bellezza, scintille geniali o talentuose - con ulteriormente gli "ultimi" versi, " ... Cavalluccio Troiano... E-crakers on line... "  quasi un nanomanifesto per un ritorno (anche ex novo) del fare poesia e fare parola  con eterne nuove sinapsi e cuore: Martinuzzi in particolare con le sue raccolte e poesie indica rotte finalmente oltre la falsa dicotomia poetica sperimentale/accademica, il verso e i versi come microuniversi paralleli, schizzi compressi da Leonardo... per nuove mappe e territori della verapoesia a-contemporanea!