Cosmismo? Dopo Fedorov e Gorbaciov..., il transumanesimo russo?

George M. Young "I Cosmisti Russi.  Il futurismo esoterico di Nicholaj Fedorov e dei suoi seguaci" (Tre Editori, Roma, 2017) * Recensione di  Roby Guerra



Tra gli effetti, ancora poco noti in Occidente, se non in ambienti (anche paradossalmente come si vedrà) scientifici d'avanguardia, della fu Perestroijka di Gorbaciov, post caduta del Muro di Berlino e fine dell' ex Urss,  si segnala in questi anni duemila il cosiddetto cosmismo, russo nello specifico e non casuale questa specificazione. Se in Letteratura storicamente è un'icona mondiale unanime la cosiddetta Anima Russa,  dopo certa grande letteratura da Dostoewskij  a Tolstoj a Bulgakov e altri celeberrimi, pure il Cosmismo attualmente, nella sua eclettica e anche contraddittoria peculiarità, oggi appare l'erede diretto di tale per cosi dire memetica modernissima o tradizione diversamente etnica culturale. 

Il Cosmismo, come si è accennato, è noto nel transumanesimo cosiddetto contemporaneo, occidentale, ad esempio da anni ne parla il futurologo informatico Giulio Prisco, in quanto, via alcuni dei suoi promotori "clandestini" del novecento, ovvero il più noto Ciolkowskij,  Citevskij, Vernadaskij, Kuprevic soprattutto,  sono in primo piano affinità elettive precise: la nascita dell'Uomo Nuovo post tecnoscienza, l'era spaziale (ispirarono direttamente il programma spaziale sovietico) e la colonizzazione futura del sistema solare e non solo in futuro, la longevità estrema se non l'immortalismo scientifico futuro remoto: in generale l'avvento di un vero umanesimo scientifico, forza di scienza non solo  tecnologia ma anche un salto quantico per cosi dire a livello "spirituale" umano e autodiretto, con la Natura controllata dalla specie umana, compresa la Morte.
In tal caso ci riferiamo però a solo o meglio soprattutto (l'assioma "spirituale" condiviso da tutti i cosmismi)  una delle variabili contemporanee, il cosmismo scientifico che tuttavia ci pare, scientificamente parlando quello probabilmente destinato, anche per i rilanci storico culturali di futurologi e transumanisti scientifici, a una sua ulteriore diffusione e amplificazione  nei decenni prossimi.
Naturalmente, come ottimamente illustra l'autore George M. Young (docente di Letteratura russa anche in università americane, e attualmente Research Fellow del Centre for Global Humanities - Università del New England) ,  il Cosmismo ha una sua ancora insospettata lunga tradizione persino ottocentesca, sinergie a suo tempo precise proprio con i grandi letterati russi di fine ottocento, primo novecento: come accennato il Cosmismo fu nei fatti clandestino nel lungo impero comunista sovietico e soltanto dopo la fine dell'Unione Sovietica, via via  si è nuovamente riproposto alla luce del sole, con anche ufficiali accrediti accademici della  scienza e della cultura ufficiale russa del XXi secolo.
Soprattutto, il Cosmismo fu letteralmente inventato da un personaggio scrittore e intellettuale outsider a dir poco eccentrico, un bibliotecario, ovvero Nikolaj Federovic FEDOROV ( che già live  , pur nella marginalità, letteralmente impressionò  - per la sua visionarietà  estrema eppure affascinante e geniale - scrittori celebri e intellettuali di spicco o altri minori.  Pur quasi un personaggio mitico e inventato (quasi un essere immaginario dalla penna di un Borges,  per il suo stile di vita a dir poco ultraminimalista ed essenziale, generosissimo oltre se stesso, scevro da qualsiasi ambizione economica e possesso materiale, qualcuno l'ha paragonato persino a un  Leonardo da Vinci ... Russo), capace quasi di zittire lo stesso Tolstoj che lo ascoltava con grande referenza e attenzione. Doveroso ricordare, tra i suoi primi seguaci costanti (Fedorov trasformò la Biblioteca in cui lavorava in un vero e proprio cenacolo..) Peterson (anche suo collaboratore privilegiato),   Solinov e lo stesso già più noto Florenskij (Cosmista religioso).
Ed in effetti tutta la sua grandiosa teoria cosmista originale, fu sempre un mix  tra evoluzione scientifica e contaminazioni letterarie e persino esoteriche (perciò si parla anche di Futurismo esoterico sebbene nel contemporaneo secondo noi fuorviante, storicamente legittimo ma mediaticamente un poco ambiguo).  Certo esoterismo anche se dallo stesso N. Fedorov abiurato, in effetti  attraversa eccome sia il Cosmismo originario, anche in certo senso religioso, sia quello più moderno se non postumano: in tal senso da un lato  quello "metafisico" al di là della puntuale e esauriente e affascinante ricostruzione storica dell'autore, va contestualizzato a una stagione di grande moda anche tra gli scienziati  e gli psicologi (si pensi ad esempio allo stesso Jung) dall'altro sempre con Jung e magari Harold Bloom e certa influenza culturale già anche memetica se non epigenetica, per quello contemporaneo, spiccano semmai cifre significanti e archetipiche.  Ad esempio  il leitmotiv fondamentale del grande disegno di Fedorov, certo immortalismo come obiettivo principale di tutta la conoscenza,  anche nel transumanesimo attuale poggia chiaramente su certa alchimia e l'elisir di lunga vita.
Fedorov e poi  spesso i seguaci  gira e rigira al di là dei software e contenuti anche spesso diversificati, incarnavano e  tutt'oggi esprimono il sogno dell'Uomo del Futuro, dopo secoli di rivoluzione scientifica: un inno alla vita contro l'entropia,  certa stessa psicanalisi, l'Eros contro Thanatos,  la morte vista già come una malattia, come oggi la leggono e la combattono i transumanisti  (Aubrey de Grey e altri).
Non ultimo nel novecento, e qua certa cifra laterale del futurismo e delle avanguardie come pulsione all'avvenire, alcuni grandi scrittori e artisti a modo loro furono certamente influenzati dal cosmismo Fedoroviano:  gli stessi Majakowskij, Malevic, Kandinskij, Pasternak, fino alla Achmatova e molti altri.
Riassumendo, dopo circa un secolo e mezzo dalla  grande opera soprattutto orale di Federov, la sua stessa grande visione della grande opera  chiamata Opera Comune collettiva e condivisa (quasi una anticipazione a ben pensarci poi di Internet), percezione già della Noosfera bioevolutiva poi teorizzata dallo stesso T. de Chardin) oggi il Cosmismo è forse il percorso russo più attuale e al passo con la scienza, col senno di poi (ma anche con alcuni cosmisti convinti comunisti dell'utopia pur fallimentare socvietica, lo stesso Chiolkswsky ispiratore concreto della grande stagione spaziale dell'Urss scientifico), altri tra i primi pionieri della cibernetica stessa, intenzionali o meno, non a caso  (ad esempio  Slukin) subito diffusa in Urss dopo N.  Wiener e J. Von Neumann
Dei cosmisti scientifici abbiamo già parlato, aggiungendo l'attuale Museo Ciolkoswkij e il Centro Citevskijj stessi (a  San Pietroburgo) ,  e non casualmente un centro Crionico per l'animazione sospesa o l'ibernazione umana, la KrioRus da alcuni anni realmente operativa (a Mosca periferia, come segnalato anche dal Financial Time e in Italia Il Fatto Quotidiano) . Inoltre eredi organizzati sono la Biblioteca  Museo proprio dedicato a Fedorov  (a Mosca) , un Cosmismo più ecosistemico e un poco new age (Istituto di Ricerca scientifica per l'antropologia e l'Ecologia cosmica), a Novisbirk in Siberia ; infine, Cosmismi ancora neoesoterici  tra Euroasiatici e  Iperborei cosiddetti   (secondo noi il più debole sul piano storico antropologico e evoluzionistico,  se letto letteralmente e non circoscritto al gioco linguistico specifico).
In ogni caso, oggi, spogliato della retorica storica nazionalista e panrussa in certo senso (Mosca..la Terza Roma),  è emersa dopo la parentesi isolazionistica sovietica, una nuova peculiarità e anche antitradizione cosiddetta russa che sul piano profano forse spiega anche certo ritorno alla volontà di superpotenza della Russia stessa di Putin, dall'altro, e certamente dinamica conoscitiva di speciale altitudine: il Cosmismo,  solo ora nel XXI secolo, di probabile previsionalità  scientifica e culturale conoscitiva congetturale e futuribile.



Info
https://www.amazon.it/cosmisti-futurismo-esoterico-Nikolaj-Fedorov/dp/888675549X

https://youtu.be/i49tx8Lpdwo
https://it.wikipedia.org/wiki/Cosmismo