A ognuno quel che si merita
Sul libero arbitrio
Il concetto di libero arbitrio è essenziale per le nostre relazioni interpersonali e le pratiche morali e giuridiche. Se risultasse che nessuno è mai libero e moralmente responsabile, che cosa vorrebbe dire per la società, la moralità, la vita di tutti i giorni?
Daniel Dennett e Gregg Caruso presentano le loro argomentazioni pro e contro l'esistenza del libero arbitrio e ne discutono le implicazioni. Dennett sostiene che il genere di libero arbitrio richiesto per la responsabilità morale è compatibile con il determinismo. Caruso è di parere opposto: per lui, quel che siamo e ciò che facciamo rappresentano, in ultima analisi, il risultato di fattori che sono al di là del nostro controllo, e per questo non siamo mai moralmente responsabili delle nostre azioni nel senso che ci renderebbe davvero meritevoli di biasimo o di lode, di punizione o di ricompensa.
A ognuno quel che si merita introduce i concetti centrali del dibattito sul libero arbitrio e sulla responsabilità morale mediante un dialogo filosofico coinvolgente, rigoroso e talvolta acceso tra due eminenti pensatori.
Gli autori
Daniel C. Dennett è docente di Filosofia e Austin B. Fletcher Professor alla Tufts University, Medford (MA). Tra i suoi libri pubblicati in questa collana, Rompere l'incantesimo (2007), Strumenti per pensare (2014), Dai batteri a Bach (2018) e A ognuno quel che si merita (con G.D. Caruso, 2022).
Gregg D. Caruso insegna Filosofia al SUNY Corning Community College (NY) ed è Honorary Professor of Philosophy alla Macquarie University. Nelle nostre edizioni ha pubblicato A ognuno quel che si merita (con D.C. Dennett, 2022).