Un’opera, questa di Cereghini, che trasuda passione; pagine
che si leggono con trasporto e con “leggerezza” (da non confondere con
superficialità), capaci di riportarci indietro negli anni, di sbloccare
ricordi e regalarci sorrisi e vibrazioni di un tempo (bellissimo) che fu
e che non può essere dimenticato.
Si parte con “l’Aprilia
che aspetta Valentino” fino ad arrivare “all’addio di Valencia”,
passando per storie indimenticabili come “la sfida in Yamaha” o la
mitica scenetta della “Shiffer” gonfiabile.
Insomma, un libro da leggere e che non può non essere
presente nella libreria personale di tutti coloro che amano le moto e il
motociclismo.