Fazi editore: Novità in libreria... Stalin fu assassinato?

 
 
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come di consueto vi segnaliamo le nostre ultime novità, appena arrivate in libreria.

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Buone letture e buon weekend!
E se Stalin fosse stato assassinato?
 
In occasione del centenario della Rivoluzione d'Ottobre, il capolavoro di una delle figure più affascinanti del movimento rivoluzionario della prima metà del Novecento.
 
Il libro Mosca, 1938. Il giovane Kostja uccide Tulaev, membro del comitato centrale del Partito Comunista. In seguito all'attentato, la polizia segreta organizza la ricerca non tanto dell'esecutore materiale, quanto dei responsabili morali che, con il loro atteggiamento critico verso lo stalinismo, avrebbero contribuito a creare il clima in cui è maturato il delitto. Cinque sono i colpevoli designati e a tutti costoro, rivoluzionari di provata fede, sono rivolte le accuse più fantasiose e infamanti e si chiede il sacrificio
supremo per una causa alla quale hanno già sacrificato tutto. Nel clima di terrore e menzogna che Serge riesce così mirabilmente a ricostruire, uomini irreprensibili arrivano al punto di riconoscersi colpevoli dei peggiori crimini e, per una rivoluzione che è pur sempre la loro, preferiscono morire disonorandosi piuttosto che denunciare gli orrori del regime alla borghesia internazionale.

«Victor Serge dovrebbe essere famoso come Koestler o Orwell».
Susan Sontag

Victor Serge Giornalista, saggista e romanziere. Dapprima anarchico, poi bolscevico, in seguito schierato con Trockij e deportato a Orenburg, fu tra i primi a denunciare nei suoi scritti i crimini compiuti da Stalin. Oltre a Il caso Tulaev, tra i suoi libri più noti ricordiamo: Memorie di un rivoluzionario, L'Anno primo della rivoluzione russa e La città conquistata.
Di Victor Serge Fazi Editore ha anche pubblicato È mezzanotte nel secolo.
 
Buone letture!




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