ONIRICA DI BRUNO VIDONI: IL RICHIAMO DI LOVERCRAFT

di Raimondo Galante

Alla Galleria del Carbone di Ferrara, in via del Carbone 18 a, dal 10/10/15 al 25/10/15 si tiene la mostra dedicata all'arte di Bruno Vidoni (Cento 1930- 2001). Costui era un artista poliedrico: pittore, incisore, poeta, scrittore e fotografo, divenuto famoso e noto al grande pubblico per avere realizzato nei primi anni '70 reportage di guerra falsi, ma tremendamente realistici. La mostra a lui dedicata a Ferrara rivela un'attrazione fatale dell'artista Vidoni per l'opera letteraria del grande maestro della fantascienza e del fantastico Howard Phillips Lovercraft (1890-1937). Questo fatto inequivocabile è testimoniato dalla presenza quasi ossessiva nell'arte di Vidoni di mostri tentacolari e multi - oculari, demoni ed animali fantastici che sembrano appena balzati fuori dal Necronomicon, il terribile e famosissimo grimorio uscito dalla fantasia di Lovercraft. Quest'ultimo trova in Bruno  Vidoni un eccellente interprete che dona al mondo fantastico lovercraftiano una nuova, surreale e non banale materializzazione visiva grazie alla sua mano eclettica e fortemente evocativa. Inoltre nella sua opera, si possono ravvisare tracce visibili e consistenti della vicinanza dell'artista centese a riviste come il magazine "Weird Tales" ed autori come Robert E. Howard ed Ashton Smith, emblematici nell'ambito della fantascienza anglosassone pregne di suggestioni riferibili al mito ed a universi alieni.