Scienza, dopo l'ultimo respiro umano...
Nel tessuto intricato dell'universo, sorgono domande che sfidano la stessa essenza della nostra comprensione: cosa succede dopo la morte? È un'indagine che attraversa millenni, una ricerca senza fine per tracciare il confine tra la vita e la morte, tra la materia e la coscienza.
Le anime e i loro "container"
Alla base di questa ricerca giace il concetto fondamentale dell'energia. Secondo la Teoria quantistica della coscienza, elaborata da menti illuminate come Stuart Hameroff e Roger Penrose, le anime stesse sono intrappolate nei microtubuli, strutture cellulari che permeano il tessuto cerebrale. Con il trapasso, queste entità si disperdono nell'infinità dell'universo, fondendosi con l'energia primordiale che permea il cosmo.
I microtubuli, strutturalmente formati da proteine tubuline, agiscono come filamenti dinamici all'interno delle cellule e sono coinvolti in una vasta gamma di funzioni cellulari, dall'organizzazione dello scheletro cellulare alla divisione cellulare stessa. Tuttavia, secondo la teoria di Hameroff e Penrose, essi potrebbero avere un ruolo molto più profondo: fungere da "container" per le nostre anime. Questa prospettiva suggerisce che la coscienza non sia solo il risultato delle interazioni neuronali nel cervello, ma piuttosto una manifestazione dell'energia quantistica all'interno dei microtubuli.........................................................