Futurismo Renaissance: dopo Marinetti, intervista a Davide Foschi, fondatore del Metateismo
E' uscito "Futurismo Renaissance. Marinetti e le avanguardie virtuose", a cura di Roby Guerra, scrittore futurista, e Pierfranco Bruni del Mibact, scrittore e direttore archeologo, per Deleyva editore (a cura di Emmanele J. Pilia, eBook, Roma). Ricognizione a 360° sul FUTURISMO contemporaneo, tornato alla ribalta, dopo la grande mostra retrospettiva al Guggenheim Museum di New Work del 2014, anche in Italia, rilanciando certa dis-continuità concreta del futurismo-oggi: attraverso nuovi gruppi sinergici di artisti, scrittori, persino sociologi, nuovamente operativi almeno dal duemila. Ritorno in generale delle avanguardie anche oltre al nuovo futurismo, con altrettanti nuovi gruppi artistici e futuribili in primo piano nella cultura italiana del nostro tempo.Oltre 50 autori lo dimostrano
A.V. Autino, G. Balducci, L. Barbieri,
S. Battisti, M. Biuzzi, M. Blindflowers, P. Bruni, L. Calselli, R.
Campa, J.C. Casalini, P. Casalino, T. Casula, A. Cattaneo, E.
Cecconi, M. Centonze, V. Conte, Daco, Z. Ferrante, A. Fiore, S.
Forty, D. Foschi, M. Francolini, A. Gaeta, L. Gallesi, M.
Ganzaroli, S. Gessi, S. Giovannini, R. Guerra, Z. Istvan, G. Levi, P.
Lotti, S. Lotti, G. Manias, P. Melandri, *Sante Monachesi ( D.
Monachesi), A. Olivieri, R. Paura, V. Pignalosa, E.J. Pilia, C.
Rocchio, G. Russo, A. Saccoccio, T. Saletnich, G. Scanavini,
F. Scorza, L. Sgroi, L. Siniscalco, L. Tallarico, M. Teti, V. Teti,
Bruno V. Turra, Stefano Vaj.
INTERVISTA A DAVIDE FOSCHI - ARTISTA CONTEMPORANEO E FONDATORE DEL METATESIMO. PER UN NUOVO RINASCIMENTO-MILANO (Photo D. Foschi al centro con V. Sgarbi e G. Puntelli)
D- Ritorno delle avanguardie… Mito nei tempi liquidi o azione-reazione necessaria per nuove mappe culturali forte del nostro tempo?
R – Davide Foschi - Il ritorno delle avanguardie è un atto civile assolutamente necessario: realizzare nel presente seguendo percorsi capaci di costruire un nuovo futuro è un'operazione che l'essere umano di oggi deve ricominciare a compiere con passione e dedizione. Incantati dall'eterno presente di una società massificata e consumistica possiamo risvegliarci solo e soltanto riappropriandoci del vero valore che l'arte, la cultura e la scienza portano con sé. E' importante non compiere il grande errore di tante avanguardie del secolo scorso, cancellare il passato illudendosi che così è possibile costruire il futuro. Il futuro sta invece proprio nel riconquistare le Origini. Il Metateismo per un Nuovo Rinascimento è nato proprio per questo, un'evoluzione del meglio delle avanguardie che abbiamo conosciuto fino ad oggi.
D - Un selfie 3.0... sul tuo testo "Metateismo e Futurismo" nel volume digitale Futurismo Renaissance?
R - Davide Foschi- Nel mio scritto ho parlato e descritto spesso il Metateismo da vari punti di vista, come movimento culturale internazionale e interdisciplinare, come filosofia della condivisione, come viaggio nel tempo dal passato al futuro, come riscoperta del senso della meraviglia e della sacralità dell'essere umano. Il nostro lavoro ora, dopo tanti grandi eventi artistici e culturali nelle istituzioni, si concentrerà sul primo grande appuntamento per una nuova cultura umana che si basi sui presupposti appena descritti: il Festival del Nuovo Rinascimento, una grande agorà aperta a tutta la cittadinanza, partendo dalla città che ha visto nascere questo grande movimento culturale, Milano. Appuntamenti artistici, culturali, scientifici, economici e aperti al sociale, dove tutta la città viene coinvolta a partecipare e confrontarsi. Dall'Italia al mondo, il Nuovo Rinascimento deve essere l'obiettivo principe per la riconquista di noi stessi e della nostra dignità.Il programma del Festival di maggio si sta arricchendo giorno per giorno di grandi protagonisti: imprese che hanno sposato il nuovo umanesimo, le istituzioni che vogliono aprire un capitolo nuovo a partire dal nostro paese, artisti di livello nazionale e internazionale, un'incredibile costellazione delle migliori associazioni culturali per tavole rotonde, eventi musicali e culturali che lasceranno il segno, giornalisti, scrittori, critici e storici dell'arte che ci accompagneranno ad una vera visione dell evoluzione dell"arte e della cultura.
biografia DAVIDE FOSCHI (Milano). Promotore del Metateismo e del Nuovo Rinascimento, prima come corrente artistica e poi come vero e proprio movimento culturale e alla fondazione del Centro Leonardo da Vinci a Milano, di cui è presidente. Dopo importanti personali nazionali e partecipazioni internazionali, viene selezionato per partecipare al progetto “Imagine” di Giammarco Puntelli e le sue opere sono collocate accanto a quelle di Andy Warhol. In contemporanea con lo svolgersi di Expo 2015 a Milano, le sue opere esposte in un’ambiziosa personale presso il Museo d’Arte e Scienza, e “L’Ultima Cena” e “Madonna con Bambino” sono state scelte per partecipare a “L’Arte e il Tempo”, da un’idea di Giulia Sillato, direzione artistica di Giulia Sillato e di Giammarco Puntelli, in Expo in Città in Expo 2015. Nel gennaio 2016 si segnalano gli eventi collettanei a Milano e in sinergia con lo Spazio Tadini, "Metaborg e "METATEISMO: l’avanguardia del Movimento". Nel suo curriculum un progetto a Roma con Alba Gonzales. Il nome di Foschi è legato all’opera del Mistero, la Pietà. La spiega lo stesso maestro: “La Pietà” non può né essere ripresa con videocamere, né essere fotografata. Il motivo di questo divieto è da ricercarsi nella natura stessa del dipinto, razionalmente inspiegabile, e nel fatto che l’opera è in continuo cambiamento. Apparsa come un negativo impresso sulla tela dopo l’asportazione del colore steso sulla superficie, presenta immagini che si rapportano tutte al tema della deposizione del Cristo, dei misteri cristiani, forme che nel corso del tempo, con un intervallo solitamente tra gli otto e i nove mesi, cambiano improvvisamente, si trasformano senza nessun intervento pittorico, per motivi ancora oggi ignoti”.
biografia DAVIDE FOSCHI (Milano). Promotore del Metateismo e del Nuovo Rinascimento, prima come corrente artistica e poi come vero e proprio movimento culturale e alla fondazione del Centro Leonardo da Vinci a Milano, di cui è presidente. Dopo importanti personali nazionali e partecipazioni internazionali, viene selezionato per partecipare al progetto “Imagine” di Giammarco Puntelli e le sue opere sono collocate accanto a quelle di Andy Warhol. In contemporanea con lo svolgersi di Expo 2015 a Milano, le sue opere esposte in un’ambiziosa personale presso il Museo d’Arte e Scienza, e “L’Ultima Cena” e “Madonna con Bambino” sono state scelte per partecipare a “L’Arte e il Tempo”, da un’idea di Giulia Sillato, direzione artistica di Giulia Sillato e di Giammarco Puntelli, in Expo in Città in Expo 2015. Nel gennaio 2016 si segnalano gli eventi collettanei a Milano e in sinergia con lo Spazio Tadini, "Metaborg e "METATEISMO: l’avanguardia del Movimento". Nel suo curriculum un progetto a Roma con Alba Gonzales. Il nome di Foschi è legato all’opera del Mistero, la Pietà. La spiega lo stesso maestro: “La Pietà” non può né essere ripresa con videocamere, né essere fotografata. Il motivo di questo divieto è da ricercarsi nella natura stessa del dipinto, razionalmente inspiegabile, e nel fatto che l’opera è in continuo cambiamento. Apparsa come un negativo impresso sulla tela dopo l’asportazione del colore steso sulla superficie, presenta immagini che si rapportano tutte al tema della deposizione del Cristo, dei misteri cristiani, forme che nel corso del tempo, con un intervallo solitamente tra gli otto e i nove mesi, cambiano improvvisamente, si trasformano senza nessun intervento pittorico, per motivi ancora oggi ignoti”.
Ha già pubblicato per Giorgio
Mondadori il Catalogo "Davide Foschi. Metateismo. L’
avanguardia del Movimento 2012-2015" a cura di Giammarco
Puntelli, Milano 2015 ed è stato già biografato da Alberto
Sacchetti, “Il Segreto di Foschi, l'artista tra luce e mistero”
(Book Time); "AA.VV., "Non aver paura di dire..." (La
Carmelina, eBook, 2015).
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