Da Dio alla Scienza: psicanalisi di Papa Bergoglio
di Roberto Guerra
Possibile in Italia, nell'era del pensiero unico criticare Papa Bergoglio senza essere bollati come untori di fake news? Probabilmente indicibile qualsiasi critica oggettivante ma ci proviamo lo stesso. Ai posteri la vacua in ogni caso sentenza (tanto la Storia Reale come la Natura se ne frega.. anche dei Pontefici e figurarsi dei critici eretici...).
Un tempo erano i tradizionalisti lefebvriani a contestare certo Vaticano secondo loro troppo modernista, dal papa buono Giovanni XXIII a Karol Wojtila oppure certi atei postcomunisti in Italia lo stesso Ratzinger (anche se con parecchie prudenze, vista certa statura teologica e intellettuale di quest'ultimo, un Conservatore ma...).
Oggi Papa Bergoglio, è osannato in tutte le salse dai media di regime, naturalmente buonisti, pseudoliberal e pseudo progressisti soprattutto per le sue costanti aperture se non porte del cielo sulla Terra (e in Italia in particolare) aperte a tutti i cosiddetti disperati ma soprattutto dell'Africa... La TV pubblica in tal senso sembra Tele Vaticano non stop...
Oseremmo dire praticamente solo per la sua invasione costante teocratico-politica in tal senso specifico come sempre senalano le cronache (vedi Repubblica in questi giorni.... http://www.repubblica.it/vaticano/2017/11/24/news/papa_fomentare_la_paura_dei_migranti_semina_violenza_razzista_-181991672/)
Ebbene, con altro stile, più freddo e spirituale soprattutto, ecumenico e planetario, legittimo per un pontefica, ma non quando - e certe dichiarazioni sono inconfutabili- arriva Bergoglio a sponsorizzare persino la Ius Soli....
Invece Bergoglio è un ingenuo quasi laico, sopravvalutato per alcune importanti aperture: certa fine di certa discriminazione vaticana della diversità sessuale, certa recente accettazione se non dell'eutanasia terapeutica ma almeno del Non accanimento terapeutico
E francamente- Bergoglio- debole con i Potenti: a parte i suoi errori storici migrantici a prescindere, porge non solo una guancia (come pur disse anche il Cristo) all'Islam ma tutte e due, minimizzando gli attacchi in Occidente alla cristianità almeno simbolica come radice per forza storica e anche diversamente istituzionale, i veri e propri nuovi genocidi di matrice islamico radicale di cristiani nel mondo.
Bergoglio inoltre non punta mai il bersaglio su una ONU e Unione Europea anoressiche praticamente e solo mistificanti e retoriche sull'urgenza di tecnoscienza (leggi OGM e Medicine anche gratuite in Africa per - questa si - vera emergenza umanitaria) e certi Piani Marshall strutturali e inrinviabili, non ultimo sulla necessità di campagne mediatiche mai viste e durissime contro sia il diversamente Capitalismo arabo di Sultani e Sceicchi ed Emiri che già da un pezzo condizionano anche il nuovo potere finanzocratico oltre a impedire vere evoluzioni sociali ed economiche (e democratiche) nel terzo o quarto mondo stesso, Paesi arabi e paesi afro stessi.
Non ultimo, neppure all'orizzonte certa svolta anti borgiana in certo senso contemporaneo con finalmente l'utilizzo delle immense risorse economiche del Vaticano proprio per i poveri di tutto il pianeta, Italia inclusa!
Lasciando perdere che proprio per lo Ius Soli, nello Stato del Vaticano... manco se ne parla e che certi fenomeni vergognosi sempre più disvelati e in primo piano di Cardinali-Parroci ecc-, sex gate con minori (seminari ecc.) nei fatti non sembrano arginati e neppure arginabili con le attuali misure di risposta o persino prevenzione da parte dello Stato del Vaticano... intrise di occultamenti per così dire: si autodenunciano - in certo senso - solo i grandi peccati minori...
Ben altra Chiesa di Roma esigerebbe il futuro per la sua - a lungo termine - sopravvivenza: altre riforme radicali, sacerdozio anche femminile (appena appena accennato) e vere aperture biolaiche, anche il celibato ormai anacronistico.. il superamento di certa sessuofobia ancora non solo residua, l'erotismo come anche misticismo laico, come poi vagheggiato anche da famose Sante e lo stesso Spinoza, anche Maestro Eckart. E magari svolte verso le grandi visioni religiose scientifiche di un Teilhard de Chardin.... geniale profeta persino di Internet e dell'avvenire, sulla scia stessa di quella futura religione cosmica sognata dallo stesso Einstein.
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