La Zona Morta magazine (1-Gennaio 2021)



 da Davide  Longoni
 

Cari amici,  

è finalmente arrivato anche il 2021, 

sperando sia migliore per tutto e per tutti

insieme ai miei migliori auguri di BUON ANNO,

eccovi il nuovo numero della Newsletter della Zona Morta: 

ogni mese news, aggiornamenti, approfondimenti e anticipazioni,  

giusto per darvi qualcosa da leggere...

A presto

Davide Longoni   
http://www.lazonamorta.it/lazonamorta2/  

E non dimenticate che ci trovate anche sui principali social network!  


Dear friends,

wishing you Happy New Year,

here you are the latest issue of our Newsletter:

every month news, updates, insights and coming soon...

Bye bye

Davide Longoni   
http://www.lazonamorta.it/lazonamorta2/ 

And don't forget: we are on the main social networks, now!

Website:  http://www.lazonamorta.it   
Facebook:  https://www.facebook.com/LaZonaMorta?skip_nax_wizard=true  
LinkedIn:  https://www.linkedin.com/in/lmorta/  

Se avete ricevuto questo messaggio per errore o se desiderate che il vostro indirizzo venga rimosso dalla nostra mailing list, vi preghiamo di comunicarcelo rispondendo a questa mail: CANCELLAMI. Grazie mille per la vostra cortesia.

Se ricevete la nostra Newsletter a più di un indirizzo, segnalateci quale volete tenere e quale volete cancellare, così da evitare doppioni e intasamenti ai vostri indirizzi mail. Grazie mille per la cortesia.  

Menù "La Zona Morta" – Newsletter 190

Ecco il nuovo numero della Newsletter de "La Zona Morta": ogni mese tante notizie, anticipazioni, classifiche, aggiornamenti… e molto, molto di più! Seguiteci su www.lazonamorta.it...

BUON 2021 A TUTTI

ANTIPASTI


Folk & Horror vol. 1 a cura della redazione


PRIMI PIATTI

Sabba e capitalismo di Davide Rosso

I miei fumetti di Natale di Gordiano Lupi

Claudio Vastano si racconta di Filippo Radogna


SECONDI PIATTI

Fantascienza Story: Appendice 07 - Parte 12 di Giovanni Mongini e Mario Luca Moretti

Fantascienza Story: Appendice 07 - Parte 13 di Giovanni Mongini e Mario Luca Moretti

Wonder Woman Warbringer di Elena Romanello

Addio a Davide Prowse di Davide Longoni

CONTORNI – LE CRONACHE DI PROFONDO ROSSO

Fantasmagoria a cura della redazione

Byron Rink si racconta di Davide Longoni

FRUTTA

Star Wars Holiday Special di Davide Longoni

Smith's Dream di Mario Luca Moretti

DESSERT


BEVANDE



EXTRA

Mentre le regioni continua a essere un arcobaleno di colori a causa dell'emergenza sanitaria che ormai ha quasi spento la sua prima candelina (ahimè!), non ci resta altro da fare che dedicarci a un po' di sana lettura e non solo a quella... e allora ecco che tornano un po' di consigli che esulano dal contesto fantastico tipico de La Zona Morta, iniziando con una recensione del nostro Gordiano Lupi che stavolta ci parla di Break – Confessionale Punk (15 euro; 50 racconti e un CD) di Paolo Merenda per Gonzo Editore.

"Di questi tempi grami ogni idea originale è benvenuta! Dio ci scampi e liberi dai Vespa Saviano Avallone Cazzulo… e chi più ne ha più ne metta! Benvenuta la musica punk e il ritmo incalzante di Questa città io non la lascerò mai, così come sono benvenuti i micro racconti graffianti e sovversivi (ma chi si scandalizza più al giorno d'oggi?) contro chiesa, potere, istituzioni, scuola e vita quotidiana.

Cinquanta racconti punk che durano lo spazio di 20 righe, scritti in bianco su lavagna nera, copertina come se fosse una confezione Kinder, un break più Paolo meno Merenda (geniale!), un vero e proprio confessionale punk di storie incartate singolarmente. Il punk, l'adolescenza, la provincia, tutto mixato e centrifugato, raccontato con un linguaggio esplicito, senza peli sulla lingua, scevro (questo termine farebbe incazzare mica poco l'autore dei testi) da perbenismi e da seghe mentali. Disagio e alienazione, odio per i manga giapponesi, amore per Alan Ford e Superciuk, invidia bonaria per un collega scrittore che ce l'ha fatta, inerzia underground e apatia quotidiana.

Tutto questo è il nostro libro, completato a dovere da brani musicali d'epoca che piaceranno a chi ha amato gli Skiantos (Mi piaccion le sbarbine!), gli Squallor (Era meglio quando c'erano gli Squallor …) e i CCCP - Fedeli alla linea (Lavora, produci, crepa!).

Bravo Paolo Merenda che mi hai riportato agli anni Ottanta quando qualcosa si muoveva ancora (in tutti i sensi) e faceva scandalo La vita interiore di Alberto Moravia, mica Acciaio dell'Avallone!

Gonzo Editore lo trovate in rete, come tutte le cose belle le dovete cercare, ma ha un sito internet, una pagina Facebook, persino Instagram come le fighette. Cosa aspettate a ordinarlo? Forse che passi Giulio il barbone o un motociclista sentimentale? Se non lo trovate, ordinatelo al Bar Da Mario e fate bene attenzione a non stare troppo contro vento. Tutte citazioni, scusate".

Proseguiamo adesso con una intensa carrellata di uscite interessanti per Kimerik Edizioni.

Iniziamo con il libro Non smettere mai di pensarmi (204 pagine; 14 euro) di Elena Ana Boata: in un periodo storico in cui ci siamo resi conto che, forse, sono proprio le piccole cose a fare la differenza, il libro di Boata arriva puntuale e ci sprona a fermarci, a riprendere fiato e ad acquisire la consapevolezza per poter ripartire.

Andiamo avanti con Se mi prendi per mano ho meno paura (176 pagine; 16 euro) di Veronica Dalla Puppa: arriva un giorno in cui prendi in mano la tua vita, cambi la rotta, qualcosa si spezza. Più diventi piccola più sei forte, nulla e nessuno potrà mai cancellare le cicatrici che porti sulla pelle, ma se le nascondi, se non le vedi, queste sembrano non esistere; impari a tenere le maniche lunghe, impari a muoverti, reimpari a camminare, a correre, a contare. Conti le calorie, conti i chili persi. Si aprono altre ferite, dentro, in fondo, così nessuno le vede e se nessuno guarda puoi proseguire indisturbata.

Proseguiamo parlando di Ricordi in Covid (190 pagine; 15 euro) di Donatella Quintavalla: in questa clausura forzata ma giusta, l'autrice ha trovato il tempo per ripercorrere all'indietro la sua vita e, come in un rullino fotografico che si riavvolge, per riuscire a regalarci le romantiche istantanee della sua infanzia. Nella sua semplicità, il percorso a ritroso compiuto da Quintavalla è caratterizzato da punti fermi insormontabili della sua vita…

In Alice e il fantasmino Corona V (64 pagine; 10 euro) di Giovanna Politi, i bambini abbracciarono la fata Speranza e decisero che da quel momento in poi, con lei al loro fianco, non avrebbero più avuto alcun timore della strega Paura e avrebbero fatto del bosco un luogo meraviglioso dove scorrazzare finalmente liberi e felici!

Ancora il mondo delle fiabe è il protagonista di Le favole di Don Ciutija (146 pagine; 15 euro) di Elisa Conte, Milena Falabella e Franca Iannuzzi: il presente lavoro raccoglie sei racconti immaginati a partire da altrettanti proverbi della tradizione. I racconti e i proverbi sono tradotti anche in inglese, ormai lingua veicolare in tutto il mondo, per far sì che la cultura lucana si diffonda anche al di fuori dei propri confini.Il Centro Internazionale di Dialettologia è sempre pronto a offrire la sua collaborazione scientifica a chi lo richiede e ne è viva testimonianza anche il presente volume, nel quale i detti popolari della Basilicata sono stati tradotti nei vari dialetti lucani. Un lavoro serio affrontato con intelligenza e generosità dalle tre autrici al solo scopo di salvaguardare per i posteri un patrimonio culturale. I meravigliosi e originali disegni che arricchiscono questo libro sono di Franca Iannuzzi. Oltre a consentire un immediato confronto tra lingue, questo libro, raccogliendo proverbi, offre anche informazioni di tipo sociolinguistico e antropologico.

In Corri verso il benessere (374 pagine; 9 euro) di Ignazio Antonacci, veniamo a sapere che il benessere (StarBene) è uno stato generale di buona salute fisica, psichica e mentale che caratterizza la qualità della vita di ogni singola persona e non possiamo farne a meno. Abbiamo un mezzo naturale molto potente per migliorare la nostra salute e il nostro benessere, la corsa. Correre è un'attività che calma la mente, rinforza il corpo, alleggerisce l'anima e trasferisce una piacevole sensazione di libertà e benessere. Il semplice gesto naturale della corsa di mettere un piede dinanzi all'altro, può condurre ogni persona a vivere forti emozioni. La corsa e la maratona, come metafora della vita, ostacoli da superare, la gioia della FinishLine, la medaglia. La corsa è una meditazione attiva, vivere il qui e ora Zen, godere di ogni passo, di ogni respiro, di ogni battito del tuo cuore. Non mettere limiti alla tua mente, #puoisevuoi raggiungere tutto quello che desideri con il potere della tua mente, basta volerlo e agire. Siamo #natipercorrere, per praticare del sano movimento fisico, il nostro corpo è stato concepito per muoversi, riscopriamo il piacere di farlo al meglio per raggiungere uno stato di salute, di benessere e migliorare le performance atletiche, dando ogni giorno il meglio di sé. Il Kenya, Iten, la Rift Valley e la magia della corsa. La corsa in Kenya è vita, dà una speranza per una vita migliore, sognando di diventare un campione mondiale; è metafora di rivincita e rinascita. Il benessere, la salute, la performance atletica, l'alimentazione naturale, una corsa Zen meditativa e rilassante. Il fascino della maratona e delle Six World Marathon Major. La FinishLine della maratona, nulla è impossibile, #puoisevuoi. Il limite e il potenziale è la mente, gestiscila e conquista i tuoi sogni. Non sprecare il tempo, non sprecare la tua vita, vivi intensamente, agisci per conquistare i tuoi sogni, inizia a correre, corri verso i tuoi traguardi, conquista la maratona, corri verso il tuo benessere.

Infine segnaliamo il libro Diario di un frammento (102 pagine; 14 euro) di Margherita Versari del quale scrive F. Funari: "Vicenda di una tranche de vie frantumata e ricomposta, narrata in uno stile dinamico e asciutto, essa si articola in frammenti, ognuno dei quali evoca un'unità perduta. Il frammento – che è al tempo stesso l'oggetto e la forma discorsiva del racconto di Margherita Versari – è spesso il risultato di un gesto violento, dell'atto di frangere, ossia spezzare, rompere, parcellizzare ciò che prima costituiva un tutto; ma ha anche un significato geografico (separazione, allontanamento) e uno storico (discontinuità). È frammentaria, infine, la scrittura di Margherita Versari, così come il rapporto tra la storia e il racconto, che procede discontinuamente, per associazioni di idee, con salti avanti e indietro negli anni ("la memoria elude spesso la successione cronologica"), dove l'evento, ripetuto (la "passeggiata a bassa quota"), perde la sua dimensione storiografica e diventa rito. Il frammento dice dunque quello che la lingua non può dire. È per l'autrice il punto di partenza e l'approdo di un progetto di riappropriazione del passato: "tanto più fitto è il buio", recitano le parole conclusive del racconto, "tanto più stupefacente e amabile ci appare la luce, se c'è e quando c'è".

Camelozampa invece inaugura il nuovo anno con due albi illustrati molto attesi nel nostro Paese: Pinguino, bestseller pluripremiato di Polly Dunbar, e Lupo nero, silent book considerato il capolavoro di Antoine Guilloppé. In arrivo anche due ristampe: Il sogno di Youssef di Isabella Paglia e Madelief - Lanciare le bambole di Guus Kuijer. Sarà un 2021 ricco di sorprese, con 38 novità in uscite per Camelozampa, che dopo aver festeggiato il BOP 2020 come miglior editore per ragazzi in Europa si prepara a spegnere quest'anno le sue prime 10 candeline.

Chiudiamo passando ai comics: Nicola Pesce Editore pubblica, in occasione dell'anniversario della morte di Sir Robert Baden-Powell, una nuova edizione di Impeesa, il graphic novel che gli è stato dedicato dal giornalista Paolo Fizzarotti e dal maestro del fumetto Ivo Milazzo (creatore di Ken Parker). "Impeesa" è il soprannome con cui i matabele africani chiamavano lord Robert Baden-Powell di Gilwell, il fondatore del movimento degli scout. La vita di Baden-Powell viene raccontata in questo volume come una grande avventura, dagli inizi nella guerra coloniale con l'esercito di sua Maestà Britannica, fino agli episodi cruciali che lo porteranno ad abbandonare la carriera militare per dedicarsi alla fondazione del più grande movimento educativo e pacifista del mondo. La storia di questo incredibile avventuriero prende forma grazie ai suggestivi acquerelli del maestro Milazzo e alla penna del giornalista Paolo Fizzarotti. Il volume – un grande cartonato a colori – è disponibile in una edizione standard ed in una limitata di sole 100 copie numerate, ciascuna delle quali è stata acquerellata a mano dal Maestro Ivo Milazzo.

LA CLASSIFICA

I cinque articoli più letti nell'ultimo mese:


  1. Le memorie di Dante Bastille a cura della redazione

  2. Intervista a Roberta Zuppet di Filippo Radogna


  3. Una storia di magia di Elena Romanello

PROSSIMAMENTE

Intervista a Miriam Palombi, Dario Tonani, Marcello Rossi, Elena Romanello e Stefano Vietti; Fantascienza Story; Enigmi dallo spazio e dal tempo; SplattArt; FantaDrink; i mysteri dell'eros nell'antichità; Star Trek – tutte le serie tv; Terry Brooks; Stephen King; Planet of the apes: la nuova trilogia; Michael Moorcock; Prometheus; The Predator; Alien: Covenant; Nick Fury; Anno 3000 – Il pianeta delle Amazzoni; La vendetta di Lady Morgan; novità targate Delos Digital; Nightmare Beach; La casa delle anime erranti; Il museo delle anime perse; La strega della vigna; Fantacinema prossimo venturo 43; I paladini; Interzone; Oltre i limiti; Toxic Avenger 2.

Arrivederci nell'aldilà!

Davide Longoni