Roma, il futurismo e le altre avanguardie

ESTRATTO

Una mostra a Roma racconta il dialogo tra Futurismo e Kandinsky, Klee, Ernst, Mirò

Curiosando tra le opere esposte troviamo nomi di futuristi dimenticati come Farfa (pseudonimo di Vittorio Osvaldo Tommasini), Massimo Castellazzi (più noto per la sua attività di architetto), l'aeropittore Giulio D'Anna, Lucio Venna (pseudonimo di Giuseppe Landesmann), Gino Galli, Francesco Cristofanetti.  E infine ci ha incuriosito una composizione a tempera di un artista anonimo proveniente dall'atelier di Balla. Cerchiamo ragguagli e li troviamo compulsando il pregevole catalogo: durante un colloquio con le figlie di Balla nella casa di Via Oslavia, Massimo Carpi ed il critico d'arte Massimo Duranti ebbero modo di visionare una cartella di disegni realizzati da frequentatori di casa Balla, che, contagiati e stimolati dal maestro, si cimentavano nello stile futurista
...........................