Vitaldo Conte: io writer del desiderio
Vitaldo Conte – Io V writer di desiderio
Ho scritto nelle crepe del muro della mia camera da letto, ricercando "un abbraccio nei sogni" per offrirgli la memoria d'amore di una rosa rossa…
Scrivere arte: dal paroliberismo futurista al Body Writer
«metteremo in moto le parole in libertà che rompono i limiti della letteratura marciando verso la pittura, la musica, l'arte dei rumori e gettando un meraviglioso ponte tra la parola e l'oggetto reale» (manifesto de La cinematografia futurista, 1916).
'Donazione d'Amore'
Una scritta su un muro mi ha indotto a riflettere: "L'altro da me è il filo che ho perso e che mi permette di ritrovarmi". Le scritture del desiderio e del pensiero poetico vivono dunque ovunque. Tendono naturalmente al "fuoripagina", in quanto tutto è disponibile a divenire segno e graffito. Le loro estreme seduzioni inducono l'autore a divenire un "amante artista" nelle erranze della propria esistenza-espressione. Oggi si sta diffondendo la vocazione spontanea dell'essere a segnare muri, arredi urbani e naturali con collegamenti di parole-immagini, attraverso pulsioni d'amore: profano, mistico, di condivisione sociale o naturale. Queste possono entrare in relazione anche con supporti di carta. Il Body Writer tende a espandersi con imprevedibili geo-corpo-grafie di Donazione d'Amore che diviene Arte.
NOTA. In prossima pubblicazione: AA.VV., Arte e Scrittura, 'Dionysos' n. 11, Ed. Tabula fati, Chieti 2021.