Vitaldo Conte: Pulsional Art, Body Writer...

 postato in Neofuturismo


Vitaldo Conte: Pulsional Art, Body Writer, storia di un'esperienza

Saggio su 'Fyinpaper' (rivista internazionale online)
https://www.fyinpaper.com/pulsional-art-body-writer-storia-di-un-esperienza/

La scrittura del desiderio anima molteplici supporti per mezzo delle pulsioni dell'autore, che ne vuole fare una pelle (fisica, anche quando è metaforica) da "firmare" come propria presenza d'arte. Che vive anche attraverso le grinze e le abrasioni del supporto stesso. (…)

Body Writer (Catania 2009)
La scrittura della pulsione ascolta le seduzioni delle molteplici pagine che l'accolgono, divenendo arte. Le corpo-grafie sono lingue di creazione sconfinante, in cui tutto disponibile a divenire di-segno su qualsiasi supporto (tela, carta, muro, corpo, ecc.).
Esprimo l'indicazione Body Writer per la cura di una mostra a Catania (Le Ciminiere), nel settembre 2009 (...). Con Body Writer intendo connotare una ulteriore possibilità espressiva della scrittura d'arte: quella di proporsi come un graffito di desiderio, fino alle sue estreme dispersioni. Questa grafia assembla ancestralità e incontri on the road, non sottraendosi nel contempo a rileggere culture, arcaiche e attuali. Rielabora esperienze dell'arte del '900 e ultima: poetiche segnico-gestuali e verbo-pittoriche, oggettualità varie, street art, fashion beauty art, ecc. (…)

Rosa Lussuria ed Eros Pagina d'Arte (Lecce 2010)
L'esposizione Body Writer a Catania (2009) e le successive mostre Rosa Lussuria ed Eros Pagina d'Arte – a Lecce (Biblioteca N. Bernardini) nel 2010 –, sono dedicate a Valentine de Saint-Point, l'autrice del manifesto futurista della Lussuria (1913), che annota a proposito: «Occorre trasformare la lussuria in un'opera d'arte». Espongo, nella seconda mostra, una copia originale del suo manifesto.
In collegamento con la prima mostra di Lecce presento Ultime riviste futuriste, tra cui 'Futurismo-Oggi'. Questa fu l'ultima rivista e riflessione delle generazioni storiche del Futurismo. Attiva a Roma dal 1969 al 1993, fu diretta da Enzo Benedetto (1905/1993), poeta e pittore: «Rose rosse, lussuria e Futurismo sono i fili conduttori della mostra curata da Vitaldo Conte (…). Un insieme di oggetti e di opere che vogliono rievocare l'idea dell'arte globale e dell'eros come forza propulsiva dell'esistenza» ('Nuovo Quotidiano', 2010). (…)