Cucina di rabbia e poesia, Nettarget 2015©

Di Mary Blindflowers, Fremmy, Pablo Paolo Peretti©

Foto di Mary Blindflowers©
In libreria e negli store on line dal 1° dicembre 2015.


Cucina di rabbia e poesia è un libro, scritto a 6 mani, nato da un'idea che mi è balenata mentre cucinavo una torta salata ai carciofi e olive. Alterna oscurità e luce, metafora e leggerezza spumeggiante, simbolo e ironia, attraverso il cibo, oggetto di epicurea analisi, che induce a riflettere cucinando e mangiando. Cosa c'è dentro il ventre di un pesce pescato nel mare nostrum/monstrum? Aprire. E la parte della frittata che non si vede, come il lato nascosto della luna? Girare. Azioni rivolte alla comprensione, in modo tale che la cucina sia un ponte aperto sul mondo e non un antro chiuso ma un laboratorio di sperimentazione che superi l'ambito strettamente personale.


Pagine dunque animate da un forte desiderio di scoperta, di eviscerazione, curiosità con scoppi di ilare semplicità e filosofia del ventre che comunica direttamente con la testa. Il dialogo che si crea dovrebbe essere produttivo, stimolante, insolito e talvolta anche polemico e rabbioso in anarchica defezione contro le storture di un sistema che vuole fagocitare le nostre anime.
Gli ingredienti diventano simboli di qualcos'altro, trasformabili, manipolabili come sotto le mani di un prestigiatore. E lo stomaco diventa metafora di un'oscurità dei tempi che in parte, si può illuminare gustando e pensando ai meccanismi che l'orologio individuale, biologico, politico, meccanico, sociale italiota, cela.
In poche parole ricette fattibili, sperimentate personalmente dagli autori con la passione di chi ama meditare e cucinare follemente.

p.s. Non aspettatevi spiegazioni da comune buon senso nel glossario. Serve solo a fondere, trasfondere e confondere le idee in altri pensieri dubbi che valgono oggi come ieri. Utile per inserire a cuneo nel vostro cranio che ci auguriamo non sia leso, pensieri da iperuranio...

(Mary Blindflowers)