RIVISITAZIONE E ATTUALITA' DELLA RUSSIA SOVIETICA.

La Russia si diceva e si dice è sempre la Russia. Anche sul piano del diritto occorre una riflessione storica su quello che fu il sistema giuridico sovietico. Pertanto il contributo principale della Rivoluzione Russa allo sviluppo del diritto costituzionale fu l'adattamento dell'autocrazia alla società industriale. Dal punto di vista dell'Occidente, lo sviluppo del diritto sovietico esige una revisione di alcune delle nostre concezioni su quello che storicamente fu il sistema sovietico. L'opinione popolare che considerò e considera ancora (con ogni miglior ragione, peraltro) come uno stato di polizia governato da rivoluzionari professionali, almeno alle origini dell'esperimento bolscevico (e durante la stessa tirannide bonapartista staliniana e anche sotto lo stalinismo senza lacrime del tempo successivo, fino al crollo definitivo dell'URSS), le cui azioni erano guidate soltanto dal desiderio di estendere il loro potere, è tuttavia una pericolosa mezza-verità. Anche dal punto di vista sciovinista grande russo, ripreso dai soviet, con la creazione di un regime naturaliter autocratico (eterno leit-motiv della storia russa), significa che la forza interna del nemico fu seriamente sottovalutata. Dal punto di vista dell'instaurazione di una pace creativa significa anche che le possibili vie di riconciliazione fra sistemi confliggenti furono irrimediabilmente tagliate fuori. Dal punto di vista, infine, del nostro stesso sviluppo significa ancora che noi abbiamo imparato poco dall'esperienza sovietica, senza giovarci dei suoi errori e dei suoi successi. Non possiamo però aver appreso dal carattere "socialista" del diritto sovietico che quel socialismo non era un fine in se stesso; né lo era e lo è il capitalismo; e che il bilancio tra iniziativa personale e integrazione socio-economica deve essere continuamente rifatto in ogni sistema legale funzionante. Non possiamo apprendere dal retaggio russo del diritto sovietico (che resta nelle attuali istituzioni della Russia post-sovietica) che il carattere coesivo della vita comunitaria è un fondamento essenziale del diritto, che deve trovare tuttavia espressione legale, se il diritto ha da restare in contatto con le principali tendenze psicologiche e spirituali della società. Soprattutto, possiamo apprendere dal carattere paternalistico e non necessariamente paterno, di quello che fu il diritto sovietico le grandi possibilità ed i grandi pericoli insiti nello sviluppo del diritto positivo come tutore ed insegnante della coscienza-del-diritto di singoli e di gruppo. Per concludere: un sano sistema legale deve riflettere in diritti e doveri sostanziali e processuali, al momento opportuno e nel luogo opportuno, tutte le varie fasi della vera natura dell'uomo.
Casalino Pierluigi, 10.11.2014