Medicina e Media: L'insostenibile verità della scienza



di Roby Guerra

Due notizie tecnoscientifiche, l'una di Medicina, l'altra riguardo a computer, note book e in misura anche laterale gli Smartphone polarizzano certo dibattito mediatico con proprio i Media a ben vedere, anche se sembra occulto, protagonisti e sintomatici.
Nel primo caso la notizia presuntamente clamorosa della multinazionale farmaceutica Pfizer che ha deciso uno stop alle ricerche contro Parkinson e Alzheimer...  per scarsi risultati scientifici.  Anche fosse vero sorprende la pubblica e ridondante ammissione, strano che gli Influencer staff ignorino come effetto mediatico stesso (in quest'epoca di complottismi e sospetti paranoidi non stop, veicolati naturalmente anche dal media web...) come un boomerang.. la percezione magari di un centro ricerche della Pfizer poco efficace (parliamo di milioni di dollari eventualmente già gettati via).
In genere, semmai, in casi eventualmente verosimili, si osserva una speciale semivisibilità o relativa sobrietà mediatica di certe multinazionali mediche stesse. probabilmente trattasi anche di messaggi in codice a sponsor pubblici o privati.
Ma altro quel che ci preme evidenziare è altro, tenuto conto che trattasi comunque di una "cassandra" unica, molte altre  dinamiche parallele, centri di ricerca universitari specializzati o persino le altre multinazionali... non hanno affatto confermato, certi pareri  in prima o terza pagina di esperti scienziati e medici al massimo sottolineano problematiche varie, ma nulla di seriamente nuovo sulle difficoltà presenti per cure davvero risolutive per le gravissime malattie in questioni.  Ancor più in profondità sembra anche che sia esperti  medico commerciali business anche farmaci ecc o meno ignorino ricerche d'avanguardia che connettono Parkinson e Alzheimer con l'Invecchiamento come malattia, ma in certo senso altra questione....
Ovvero perchè questa viralità mediatica?  Evidentemente a parte il solito livello dei media ai minimi termini in quest'epoca, soprattuto quelli pre web,  si tratta di un segnale emerso da certo inconscio sociale galoppante nel nostro tempo. A parte che forse la stessa Pfizer magari non naviga in ottima acque..., (quindi annuncio di un abbandono di spese ingenti per obiettivi a medio lungo termine per ottimizzare altrove le proprie risorse...), gira e rigira, è un mero attacco alla scienza e le sue prospettive per ora futuribili, ma prima o poi possibili e concrete.
E ci pare uguale perverso zeitgeist del tempo...  sia le notizie quasi perpetue di bug nei sistemi operativi (sembra di un esercito planetario)  di computer elettronici e le sue variabili, inclusi i telefonini, sia - per altre motivazioni le varie Apple ma non solo colte in flagranza per obsolescenza programmata: a ben vedere due facce della stessa medaglia.
Nel retro...  la prova di quel che da tempo  poi si sapeva, molto spesso  muiono anzitempo tecnologie varie come colpite da ictus misteriosi,  esiti di visioni industriali della tecnologia da meri banditi del profitto.
Spesso rompono le balle giornalisti e opinione pubblica o intellettuali  o cardinali sui pericoli di robot e AI e algoritmi e finora nessun bando reale e pragmatico  all'obsolescenza programmata che è una dissipazione malata di risorse tecnologiche superiore alle sopravvalutate e strumentali risorse naturali sprecate...
In primo piano si amplificano alla N magari problematiche  naturali delle macchine! Come nella Natura, anche nell'Artificiale la perfezione non esiste, neppure tra 1000 anni....  E come certe dead line a priori in note book ecc hanno lo scopo di sollecitare a nuovi prodotti equivalenti anche se più complessi (a breve termine, solo circa ogni dieci anni generalmente, salvo ovvio techno e geniali exploit (ad esempio dal Commodore 64 a Windows 98 e a XP e a W 10..,  ci sono vere e proprie mutazione memetiche nei prodotti a livello qualitativo globale e strutturale), così l'allarmismo apocalittico su bachi hardware ecc. analoghi attuale ha lo stesso in fondo obiettivo.
In definitiva, parallelamente a certo vero crash in atto nel Web, sempre meno libero rispetto alle origini, riflesso del crash planetario di un Mondo Nuovo  informatico che sta regredendo per mollezza e psicosi sociale occidentale verso un nuovo medioevo, magari in nome di certo pseudo umanesimo afroarabo.., quel che si osserva sono ennesimi segnali di un'era si tecnoscientifica ma - il solito shock del futuro - dominato ancora da osbolescenza umana: con una metafora ripetuta, se si lasciano scimmie a pilotare l'astronave Terra, la Terra si schianta paradossalmente al suolo....
Oppure ( e s'intenda bene, mera facile metafora a livello sinaptico) ricordando certa analogia di deficit cognitivo tra "umani malati" e scimmie...

(*photo di repertorio)

Info
www.eurostemcell.org
Il morbo di Alzheimer (MA) è la causa principale di demenza. Le persone colpite da questa malattia spesso soffrono di perdita della memoria, stati confusionali e ...