Marinetti ovvero ritorno al futuro

Lo scopo di rendere ai lettori e soprattutto agli spettatori di oggi in epoca transfuturista le opere teatrali di F.T.Marinetti non è compito facile, ma non impossibile. Anzi la stagione di convulse trasformazioni geopolitiche, se non cosmiche, e tecnologiche favorisce una rilettura ed un'interpretazione aggiornata dello spirito teatrale di Marinetti in chiave contemporanea. Le opere teatrali di Marinetti sono soprattutto, momenti di decisa avventura del moderno in un'epoca che si andava ad infrangere con la prima guerra mondiale e a spezzettarsi nelle successive vicende che ci hanno portato irreversibilmente agli inizi del Terzo Millennio: vicende che sanno inconsciamente di marinettismo, di un narinettismo, forse condito in salsa malreauxiana, ma sicuramente capace di rappresentare le turbolenze dell'età globale. Organizzatore culturale originalissimo e fecondo, Marinetti, ponte tra passato e futuro ci sospinge con il suo occhio critico a leggere il messaggio del futuro dell'umanità, attraverso le sue conquiste e le sue sorprese. Anche i romanzi del Fondatore del Futurismo sortiscono a tale effetto per la forza aggressiva e visionaria che li pervade. Marinetti è personaggio di là da venire, è figura di ritorno al futuro. In questo, forse in tutto questo, si nasconde il messaggio di Marinetti.
Casalino Pierluigi, 31.12.2014