Presentazione progetto Corpo e Corpi, Tirana, Albania di Marcello Francolini
"Come progetto attuale sto presentando a Tirana, in Albania, alla Zeta Gallery, l'idea del Corpo Comune di Antonella Pagnotta. Un progetto con una forte connotazione autobiografica, non solo in merito all'artista ma anche nei riguardi di chi scrive. L'esperienza di una famiglia che si estende oltre il dato biologico per annettersi all'altro da sé. Una riflessione sulla maternità che si estende e che si estende oltre i limiti geografici e allarga il ventre in una mediterraneità amniotica volgendo gli occhi verso l'Illiria."
Marcello Francolini
Link del video dal titolo Sintassi del Corpo. E' un documento visivo sul lavoro che Antonella Pagnotta presenterà a Tirana, ma anche sulla progressione della poetica del CorpoComune:
https://www.youtube.com/watch?v=JuGF921qT48&channel=nomedia82
Breve Spiegazione dell'evento Corpo e Corpi
L'evento consisterà nella creazione di un percorso simbolico urbano dall'Accademia delle Belle Arti di Tirana fino alla Zeta Gallery, una body's crucis composta da varie sagome del corpo di Antonella Pagnotta, rivisitate da giovani artisti albanesi in un'azione di dis-posizione del corpo come materiale.
Percorrendo questo sentiero si giunge alla visita dell'opera: un trittico che presenta la comunione dei corpi, due donne, madri, una albanese e l'altra italiana che si fondono iconicamente generando la maternità mediterranea. L'opera si presenta in tre pannelli, ognuno dei quali origina delle figure che si presentano su più livelli stratigrafici, temporali risolti con materiali diversi: Il pannello di sinistra è la donna albanese su più livelli di legno; il pannello di destra è la donna italiana su più livelli di ferro, il pannello centrale è la comunione che avviene su più strati di vetro generando una trasparenza e una spazialità quasi in quattro dimensioni. Le due donne laterali a loro volta proiettano la propria ombra costruita con il materiale di appartenenza del proprio luogo, della propria terra, l'Humus: le rocce ramate delle Alpi Albanesi e corpuscoli minerali della costa italiana.
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